No alla Guerra in Libia
No ai Droni a Sigonella
No al MUOS a Niscemi
SABATO 12  ALLE ORE 17,30       PRESIDIO SIT-IN  presso la Prefettura di Catania
Siamo già in guerra.
Servizi segreti italiani, assieme a quelli francesi, inglesi, americani, preparano il terreno per un intervento militare che, secondo gli USA, dovrebbe gravare prevalentemente sulle Forze Armate Italiane.
Contro la Costituzione, il governo Renzi attribuisce ai servizi segreti il comando di reparti speciali dell’esercito, permette l’uso di Sigonella per incursioni aeree con i droni, insiste per la utilizzazione del MUOS di Niscemi e, mentre siamo già in guerra, il governo si copre di una prudenza istituzionale attendendo la formazione di un governo unitario libico mentre sono i nostri ”alleati” che non ne permettono la formazione. La Turchia e l’Arabia Saudita sostengono di fatto l’insediamento dell’ISIS. L’Egitto, che preme sulla Cirenaica, vive con gli aiuti USA ed addestra i suoi poliziotti con la collaborazione della Polizia Italiana (e di tanto in tanto si esercitano alla tortura su nostri connazionali).
Un intervento militare in Libia è in diretto contrasto con i nostri interessi nazionali e con quelli degli stati confinanti (Tunisia, Algeria) e coinvolgerà le popolazioni locali in nuovi lutti, miserie ed emigrazioni
Occorre fermare la subalternità del governo italiano agli USA, la lunga schiavitù alle servitù della NATO, alle spinte alla guerra, sconfiggere la campagna di stampa per la militarizzazione del conflitto, difendere la Costituzione Italiana che impone il ripudio della guerra.
Prima che sia troppo tardi vediamoci
Sabato 12 marzo alle ore 17.30
Presidio Sit-In alla Prefettura di Catania in via Etnea
Hanno aderito al momento
A.N.P.I.
ARCI Comitato Territoriale
Comitato Viva la Costituzione
Movimento La Direzione Giusta di Belpasso
Azione Civile
P.D.C.I
Rifondazione Comunista