Je suis Charlie

Gen 9, 2015

Razzismo e terrorismo sono due facce della stessa medaglia. Per questo, di fronte all’odio e alla violenza bisogna reagire uniti, rilanciando la cultura della pace, dei diritti, della democrazia e allo stesso tempo tenendo alti i nostri valori costituzionali e antifascisti. La strage di Parigi, l’omicidio dei disegnatori e dei giornalisti del settimanale satirico Charlie Hebdo, non devono essere strumentalizzati dalle destre xenofobe e razziste, come sta già avvendendo, che gettano benzina sul fuoco e alimentano conflitti, paure e odio.

L’attentato terroristico contro il settimanale satirico Charlie Hebdo é un atto barbaro e vigliacco che condanniamo nel modo più assoluto.
NeIl’esprlrnere il nostro cordoglio per I giornalisti uccisi e la nostra solidarietà a chi ogni giorno pratica e difende la libertà di stampa, di parola di satira, diciamo con forza che la barbarie integralista dell’Isls va fermata e se questo non è stato fatto è a causa dei gravi e pesanti appoggi di cui l’lsis gode tra vari alleati dell’occidente come Arabia Saudita e Qatar.
Si colpiscano i centri di reclutamento e le centrali di finanziamento e l’Isis si sgonfierà rapidamente. Parallelamente è assolutamente necessario che il Pkk Kurdo, che fronteggia gli integralistl con Ie armi in mano, combattendo ì’Isls a Kobane  sia tolto dalla lista delle organizzazioni terroristiche. L’Isis è forte perché gli amici degli occidentali la finanziano e perchè chi combatte I’Isis – come il Pkk – viene considerato dagli occidentali una organizzazione terroristica. Questa politica va rovesciata per sconfiggere l’lsis e la barbarie che rappresenta.

Paolo Ferrero
Segretario Nazionale PRC