La decisione congiunta del  PD e SEL, presa stamane al vertice romano  dei due partiti,  sulle primarie  per le comunali di  Palermo,  non fa fare al dibattito in corso da mesi  nel centrosinistra,  alcun passo avanti, dichiarano Antonio Marotta e Davide Ficarra , rispettivamente segretario regionale e provinciale di Rifondazione Comunista – FdS.

Occorre se si crede veramente alle primarie come strumento di  democrazia partecipativa che le stesse si svolgano in condizioni di massima chiarezza e trasparenza, condizioni che attualmente non sono superate dalla posizione del PD che non rinuncia all’ipotesi di  alleanze con  i partiti del  terzo Polo.

Il rinvio molto probabile del referendum interno al  PD  è prova evidente che tale partito tende ad eludere la questione delle alleanze.

Rifondazione Comunista- federazione della Sinistra  ribadisce  che non parteciperà a primarie in cui i candidati ed i partiti non dichiarino in premessa  che non  stipuleranno alcun accordo con MPA,FLI ed UDC ne a primo ne tantomeno a secondo turno. Solamente in tali condizioni date il PRC-FdS  parteciperà attivamente alla consultazione popolare.

Valutiamo, inoltre,  positivamente ed appoggiamo la posizione espressa da Leoluca Orlando che rilancia la propria  candidatura a Sindaco di Palermo,  per dar vita ad una ampia  coalizione che sappia riportare il centrosinistra senza alcun compromesso  alla guida della città.

Palermo 13.01.2012