di Rosalia Bonfardino, ilmoderatore.it, 4 ottobre 2012
In occasione della presentazione della lista elettorale della candidata alla Presidenza della Regione siciliana, Giovanna Marano, svoltasi stamattina presso il comitato elettorale di Marano-Fava, a Palermo, l’assessore comunale Giusto Catania ha detto la sua riguardo alle priorità del lavoro del suo assessorato: “Innanzitutto è necessario costruire percorsi stabili di partecipazione in città. Noi abbiamo ereditato un’amministrazione comunale disastrata. Vogliamo ricostruire attraverso basi stabili e solide. Le priorità assolute riguardano il mettere in sicurezza le scuole, gli interventi abitativi e una rete di tutela sociale del lavoro, che in questi anni è stata mortificata”.
Sull’annosa questione delle scuole e il taglio di mille operatori del settore: “Negli ultimi anni il governo nazionale ha pensato ‘bene’ che bisognava risparmiare tagliando sul futuro, sulle prospettive, sulle scuole, così come sui servizi pubblici locali. Per la prima volta nel prossimo bilancio comunale ci sarà un intervento economico a sostegno delle scuole, cosa che non avveniva da cinque anni”.
A proposito dei 430 milioni di euro che il sindaco Leoluca Orlando ha detto di aver fatto sbloccare dalla Comunità europea: “Noi abbiamo negli ultimi anni avuto la disponibilità di otto miliardi e mezzo di fondi europei, del piano dal 2000 al 2009, che non abbiamo visto. La programmazione 2007-2013 per avere altri sette miliardi di euro per la Regione siciliana. Evidentemente c’è stato un effettivo problema su come sono stati gestiti i fondi. Per questa ragione pensiamo che le risorse europee possano essere il volano di uno sviluppo reale e che possano essere gestite in proprio dalla Regione siciliana”.