Palermo 27 novembre – Chiediamo che anche a Palermo venga attivato il SERVIZIO MARCATURA BICICLETTE per contrastare i furti di biciclette e rintracciare i legittimi proprietari. Quello di essere derubati della propria bicicletta è un timore molto diffuso fra i ciclisti ed è uno dei principali ostacoli alla diffusione della bicicletta come mezzo di trasporto urbano, infatti si sono moltiplicati i furti di biciclette a Palermo, costringendo molti ciclisti a fare a meno della propria bici. Occorre incentivare l’uso delle biciclette per liberare la città dalle auto, promuovendo la pedonalizzazione di vaste porzioni della città, come ha ben predisposto il Comune per le prossime festività natalizie, ma occorre adesso tutelare i ciclisti da questo continuo saccheggio di biciclette. La marcatura, già sperimentata in diverse città italiane, sostiene Davide Ficarra Segretario Provinciale di Rifondazione Comunista, consiste nella punzonatura del codice fiscale del proprietario sul telaio della bicicletta, codice che viene coperto con un’etichetta indelebile con lo stemma del Comune, La marcatura è assai utile per le forze dell’ordine per risalire al legittimo proprietario del mezzo sottratto. Operazione questa che oggi risulta impossibile in mancanza di un data base sul quale sia semplice registrare le biciclette e di facile consultazione per le forze di polizia. Questa marchiatura consente di restituire ai legittimi proprietari le biciclette ritrovate anche su segnalazione dei proprietari che proprio grazie al codice inciso (e registrato nella loro denuncia) possono vantare il loro buon diritto.