CONTRO IL PROGETTO DI DISTRUZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA I PRECARI DELLA SCUOLA IN LOTTA DI PALERMO E IL CPS DI CATANIA INDICONO UNA CONFERENZA STAMPA

GIORNO 31 MAGGIO,

ORE 15.00

PALAZZO DELLA AQUILE (PALERMO)

PER PROMUOVERE LO SCIOPERO DEGLI SCRUTINI IN SICILIA NEI GIORNI 14 E 15 DI GIUGNO. ALLA CONFERENZA STAMPA PRENDERANNO PARTE QUELLE FORZE POLITICHE CHE SOSTERRANNO UFFICIALMENTE QUESTA FORMA DI LOTTA FORTEMENTE VOLUTA DAI PRECARI E VOTATA DURANTE L’ASSEMBLEA NAZIONALE DEI PRECARI DELLA SCUOLA SVOLTASI A NAPOLI NEL MARZO SCORSO.
HANNO DATO ADESIONE FORMALE LUCA CANGEMI, SEGRETARIO REGIONALE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA; MARIA GUAGLIARDITO, RESPONSABILE PROVINCIALE SCUOLA DI SINISTRA E LIBERTA’; FABRIZIO FERRANDELLI, RESPONSABILE SCUOLA DELL’ITALIA DEI VALORI.
BARBARA EVOLA, PORTAVOCE DEI PRECARI DELLA SCUOLA IN LOTTA DI PALERMO

La SCUOLA è S-FINITA

Il mondo della scuola è oggetto da più di un anno di un attacco frontale da parte delle politiche del governo Berlusconi. Il Ministero dell’istruzione ha annunciato, per l’anno scolastico 2010/2011, un taglio di 25.558 docenti (8.711 posti nella primaria, 3.661 nelle medie e 13.746 nelle superiori) e 15.000 lavoratori del personale a.t.a.; la Sicilia, è insieme alla Campania, la regione più colpita dai tagli, con la perdita di 5.325 posti.Le politiche del governo in tema di istruzione oltre che determinare il progressivo immiserimento delle famiglie “precarie” e l’impoverimento dell’offerta formativa, aprono una nuova “questione meridionale” che vede il Sud Italia oggetto sia di una furia “vampiresca” che sottrae lavoro e qualità alla scuola, sia di una serie di iniziative “leghiste” in tema di reclutamento che mirano alla regionalizzazione del comparto. Il drastico ridimensionamento del corpo docenti e del personale ATA, l’aumento degli alunni per classe, la riduzione del tempo scuola, l’accorpamento delle classi di concorso, l’istituzione del maestro unico, il taglio degli insegnanti di sostegno, la riforma della scuola secondaria, la proposta di legge Aprea, rientrano in un progetto di “controriforma” che mira ad estendere anche al sistema scuola una logica competitiva ed aziendale. La scuola rappresenta il microcosmo più fedele della società, il banco di prova di ogni ipotesi di comunità, il luogo in cui si creano le condizioni dell’incontro e dell’integrazione, dello scambio culturale e della formazione al lavoro, della costruzione di speranza e dell’acquisizione di senso.
COLPIRE LA SCUOLA SIGNIFICA DISTRUGGERE IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI
Date forza alle proteste di coloro che credono che la scuola sia ancora l’ultimo baluardo a difesa della legalità e della dignità del lavoro, che la scuola sia ancora il luogo in cui educare allo sdegno e alla speranza creando cittadini liberi e vivi.
IL SILENZIO E’ COMPLICE
Lunedì 31 maggio ore 15.00 Palazzo delle Aquile – Palermo
Conferenza stampa sullo Sciopero degli scrutini dei Precari Scuola Siciliani con le forze politiche e sindacali che supportano questa forma di lotta.
Hanno già dato la loro adesione Cobas Scuola, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, Sinistra e Libertà.