“L’attacco del governo alle giovani generazioni non ha limiti. Il collegato lavoro approvato a novembre è un’ulteriore testimonianza della precisa volontà di condannarci alla precarietà permanente”. Lo afferma Marco Giordano, coordinatore provinciale dei Giovani Comunisti/e. ” Tale riforma si configura come una sanatoria per tutte le aziende che assumono lavoratrici e lavoratori precari attraverso contratti che presentano vizi formali. Nei prossimi giorni, la Federazione della Sinistra e i Giovani comunisti faranno volantinaggi nei call center, a piazza Politeama, in via Ruggero Settimo e all’università per informare sui contenuti di questa riforma e sulla possibilità per i lavoratori precari di impugnare entro il 21 gennaio il proprio contratto di lavoro qualora presenti irregolarità formali. L’iniziativa si inserisce all’interno della campagna nazionale che vede partecipi anche la CGIL ed i sindacati di base. Inoltre, metteremo a disposizione le competenze di alcuni nostri compagni avvocati che forniranno fornire assistenza legale gratuita per poter fare i ricorsi.”

Palermo, 4/01/2011

Marco Giordano

Coordinatore Giovani comunisti/e Palermo