Il Partito della Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra  (PRC/FDS), è vicino a tutti i lavoratori che, vittime dei provvedimenti  di questo governo, si trovano ormai in una situazione di forte  precarietà.  “Si tratta, infatti, di provvedimenti che  – dichiara Gabriella Mancuso  responsabile Conosenza del PRC –  seguendo un preciso progetto politico, in nome del recupero di risorse economiche, non fanno che  tagliare posti di lavoro.  Anche stamattina, davanti al USP di Enna, si è svolto un sit-in contro i tagli alla scuola, organizzato dai sindacati. Il PRC/FDS solidarizza con tutti i lavoratori della scuola, docenti e A.T.A. degli istituti di ogni ordine e grado e tiene a precisare quanto pesante risulti per la nostra provincia la perdita di centinaia di posti di lavoro e il peggioramento dell’offerta formativa. Una delegazione è salita a parlare con i funzionari dell’USP e, vista l’assenza del dirigente Bonfiglio,  si è stabilito di rendere permanente la protesta sino a quando non verranno date delle risposte certe.” “ I tagli alla scuola sono uno degli obbiettivi di questo governo –  conclude la Mancuso – che vuole, fondamentalmente, precarizzare il  lavoro, creare divisioni all’interno dei vari settori del pubblico  impiego e quindi rendere vani i diritti acquisiti nel corso di decenni.
Il PRC/FDS auspica una presa di posizione che veda l’unità nella  protesta tra tutti i lavoratori precarizzati appartenenti anche a  settori diversi fra loro. Inoltre, la Rifondazione Comunista/FDS da la  propria disponibilità e sostegno a tutte le forme di protesta che  saranno intraprese dai lavoratori nell’imediato futuro.”
da Ennanotizie.info