Il consigliere comunale del partito della Rifondazione Comunista, Antonio Palumbo, invita i colleghi consiglieri comunali ad adottare criteri chiari e corretti nella scelta delle componenti esterne della commissione “Pari Opportunità” che sarà all’esame dell’aula, lunedi 5 marzo 2012.
Riteniamo opportuno che tale commissione, per l’importanza che riveste, sia composta dalle migliori figure professionali che la città possa esprimere, con esperienza riprovata. In questo senso la decisione di effettuare un bando pubblico dove si richiedeva alle candidate di presentare un curriculum vitae si è mossa nella giusta direzione; non altrettanto corretta, a nostro modo di vedere, è stata la scelta presa nella conferenza dei Capi Gruppo, di Giovedi 1 marzo, di adottare criteri ispirati più da logiche di lottizzazione politica che da un’effettiva esperienza e competenza delle singole candidate. Ricordiamo che la scelta sottoposta a votazione è stata adottata con il voto favorevole dei capi gruppo presenti, con l’esclusione di Rifondazione Comunista e del capo gruppo del PDL Valenti che si sono espressi invece a favore di criteri trasparenti che tenessero conto dei curriculum delle candidate.
Confidiamo che il senso di responsabilità delle forze presenti in aula prevalga e che il resto dei Consiglieri Comunali ribalti questa decisione.
In caso contrario dovranno spiegare alla città sulla base di quali ragioni alle candidate con alte professionalità, conoscenze, competenze e titoli di studio siano state preferite quelle scelte in sede di conferenza di Capi gruppo. Il tutto non per sminuire le eventuali conoscenze e competenze delle prescelte, ma per garantire trasparenza e legalità ed un buon funzionamento della futura commissione Pari opportunità.
Favara 03-03-2012
il consigliere, Antonio Palumbo