su agoravox.it del 3 giugno 2011
Giarre ha avuto la sua Notte Bianca, un risultato che ha coinvolto decine di centinaia di persone, facendo vedere la possibilità di una città viva. Ma non c’è vita senza acqua è il messaggio lanciato dal Forum Jonico Etneo per la tutela dell’acqua pubblica, coadiuvato dal gruppo Effetto Domino che ha lanciato un singolare Flash Mob sul nucleare. Decine di giovani e meno giovani si sono buttati a terra con delle mascherine, come se fosse le conseguenze allo scoppio di un reattore nucleare. Dopo pochi istanti alcuni ragazzi con delle tute bianche e delle maschere anti-gas hanno iniziato a distribuire volantini per il Referendum del 12 e 13 Giugno. L’improvviso ingresso di alcuni componenti degli Etna Jumpers ha dato un effetto sorpresa e attrattivo, che lasciava le persone incuriosite e incantate dalle acrobazie e dall’aspetto minaccioso dei ragazzi su particolari “trampoli”.
Inoltre un banchetto informativo è rimasto per tutta la serata in Piazza Duomo, grazie all’impegno delle associazioni e delle persone all’interno del Forum Jonico Etneo (WWF, G.R.U, Effetto Domino…) si è potuto dare il primo contributo visibile a Giarre per far conoscere il Referendum del 12 e 13 Giugno. Impeccabile la realizzazione di una fontanella, con tanto di gettoniera (che ricorda tanto i parchimetri di Giarre), con su scritto Proprietà Privata. Ciò deve far riflettere sul voto al Referendum, secondo Francesca Barbagallo di Effetto Domino infatti: “Bisogna Votare 4 Sì per dire No alla privatizzazione dell’acqua, al nucleare in Italia e alla legge sul legittimo impedimento. Il nostro impegno continuerà in questi giorni e il 10″.
Aggiunge il segretario di Rifondazione Comunista di Fiumefreddo, Salvo Cavallaro: “Non possiamo immaginare delle Centrali Nucleari in Italia costruite con gli stessi criteri con cui hanno costruito l’ospedale di Giarre, i Giarresi lo sanno bene questo” E ancora: “Nessun Cittadino può essere al di sopra delle leggi, la Costituzione sancisce l’uguaglianza d’innanzi alla Legge, per questo al Referendum del 12 e 13 Giugno Vota e fai Votare Si”. Cavallaro assieme al gruppo ha iniziato una campagna di sensibilizzazione megafonando e informando sul referendum nelle strade cittadine del territorio Jonico Etneo. Un tuffo nel passato dei referendum o più semplicemente un atto dovuto per coinvolgere le persone, che in molti casi non hanno assolutamente idea di un Referendum a giorni?
Indignazione di molti verso i presentatori della serata “Tutto in una Notte Giarrese” e per gli amministratori Comunali sul palco, che non hanno in alcun modo speso una sola parola a ricordare e informare su un Referendum che riguarda tutti i cittadini italiani e tutti i giarresi per il bene dell’Italia e della democrazia.