Un Emilio Fede sgomento, durante la trasmissione del TG4, ha sostenuto che l’accadimento di questa sera in piazza del Duomo è il frutto di un clima d’odio e di violenza che ha dei responsabili politici precisi. E ha fatto i nomi dei “mandanti”, che sarebbero Di Pietro e Paolo Ferrero. A loro esprimiamo tutta la nostra solidarietà.
La violenza va sempre criticata. E quindi al posto della statuina del Duomo in miniatura sarebbe stato meglio lanciare contro il presidente del Consiglio una valanga di fischi e, in generale, di voti per l’opposizione. Oppure da oggi non si potrà più contrastare Berlusconi e contestare il vento (crisi, disoccupazione, leggi razziste, leggi ad personam) che ha seminato in tutti questi anni? Noi, ovviamente, continueremo a farlo.
GC nazionale