Care e cari,
la manifestazione del 12 maggio riuscita oltre ogni aspettativa, deve essere per noi un punto di partenza per concretizzare gli obiettivi di fondo della stessa manifestazione: la costruzione dell’opposizione al governo Monti e l’unità delle forze della sinistra. In questo quadro è decisivo non solo continuare ma rafforzare il nostro impegno nelle campagne contro provvedimenti che vedono nelle prossime settimane la conclusione del loro iter parlamentare.
In particolare per quel che riguarda il DDL LAVORO si concluderà la prossima settimana l’iter in Commissione Lavoro del Senato. A partire da Mercoledì 23 è previsto l’avvio della discussione in Aula che dovrebbe concludersi entro Giovedì 31 maggio per poi passare alla Camera dove si ipotizza l’approvazione definitiva entro la metà di giugno. Questo nell’ipotesi che il Governo non metta la fiducia, nel qual caso i tempi si accorcerebbero notevolmente. Sempre al Senato è in questo momento in discussione la ratifica del Fiscal Compact. La discussione in Aula al Senato dovrebbe essere immediatamente seguente a quella del DDL LAVORO. Anche in questo caso il provvedimento andrà poi alla Camera per l’approvazione entro la fine di giugno.
Vi proponiamo perciò un calendario di lavoro il cui obiettivo è rendere chiaro a livello di massa la nostra radicale opposizione a questi provvedimenti, sapendo che questo può avvenire solo con una continuità di iniziative che utilizzino modalità comunicative le più diverse ed efficaci possibili. Per questo stesso motivo il calendario che vi proponiamo non è esaustivo di tutte le iniziative che stiamo provando a costruire, anche perché alcune risultano maggiormente efficaci se non annunciate.
La centralità del nostro impegno diretto deve essere data all’opposizione al DDL LAVORO e alla manomissione dell’ARTICOLO 18 perché temporalmente le scadenze sono più vicine ed anche per la maggiore comprensibilità a livello di massa di questo obiettivo, mentre sul FISCAL COMPACT, la cui gravità non è certo minore, stiamo cercando di lavorare per un appuntamento unitario di mobilitazione nazionale a fine giugno con l’arco di forze più ampio possibile.
Questo nostro impegno si accompagna alla richiesta più volte avanzata di convocazione dello sciopero generale e all’attenzione e al sostegno alle iniziative messe in campo da altri soggetti su questi stessi temi, richiamate nella parte finale di questa nota.
CALENDARIO INIZIATIVE E MOBILITAZIONI
23 maggio mercoledì: segneremo la nostra presenza con un presidio sotto il Senato e con una serie di iniziative “creative” sul DDL LAVORO che arriva quel giorno in Aula.
24 maggio giovedì: vi chiediamo di organizzare l’affissione di striscioni “giù le mani dall’articolo 18” o simili da alcuni monumenti particolarmente significativi. Contatteremo direttamente alcune città da cui iniziare, con la richiesta di allargare il più possibile nei giorni a seguire. Anche in questo caso va data continuità all’iniziativa.
25 maggio venerdì: vi chiediamo di organizzare presidi e volantinaggi (anche con cortei, cacerolada ecc.) che terminino sotto le prefetture. Riceverete a breve nuovi materiali (volantini ed altro). Va perseguito l’obiettivo di realizzare questi presidi insieme alle altre forze politiche della sinistra, a partire da IDV e SEL, alle organizzazioni sindacali, movimenti, realizzandoli comunque anche da soli ove questo non fosse possibile.
26 maggio sabato: abbiamo dato la nostra adesione come CG e PRC alla mobilitazione nazionale contro la precarietà promossa dal comitato ilnostrotempoèadesso che raccoglie diverse organizzazioni giovanili della sinistra politica e sociale. Connoteremo la nostra presenza oltre che sulla precarietà, sull’articolo 18. Si tratta di contribuire alla partecipazione delle nostre compagne e dei nostri compagni, anche con l’organizzazione di alcuni pullman (alcune realtà più vicine a Roma verranno contattate direttamente)
27 maggio domenica: vi chiediamo di organizzare volantinaggi davanti alle chiese.
28 maggio-metà giugno: stiamo lavorando ad organizzare un’altra iniziativa di cui vi daremo conto più avanti.
1 giugno in notturna: La Federazione della Sinistra di Roma organizza una Veglia per la Repubblica (il titolo è provvisorio). E’ una iniziativa che dura tutta la notte con lettura di articoli della Costituzione, interventi di intellettuali, politici, artisti che denuncia lo scardinamento della Costituzione e ne ribadisce il valore. L’iniziativa può essere riproposta in altre realtà anche mettendosi in collegamento via streaming con i romani.
2 giugno Roma: partecipazione alla manifestazione dei sindacati con un forte connotazione contro la manomissione dell’articolo 18 e il ddl Lavoro. In quello stesso giorno parteciperemo anche alla manifestazione “La Repubblica siamo noi” promossa dai comitati per l’acqua.
Metà giugno (data da definire perché legata all’iter del DDL Lavoro): Assemblea pubblica sotto Montecitorio contro il ddl lavoro e di lancio del Referendum. Il referendum non può essere tenuto ora per la prossimità con le prossime elezioni politiche, ma l’annuncio serve per dire fin d’ora che la nostra determinazione è massima e che da subito rilanciamo l’iniziativa. Anche in questo caso lavoriamo perché possa essere presente l’arco di forze politiche e sociali più ampio possibile.
Vi chiediamo di continuare a raccogliere le firme sulla petizione popolare a difesa dell’art. 18 durante tutto l’iter del dibattito parlamentare. In sede di assemblea di metà giugno è utile comunicare il dato delle firme raccolte, per cui vi chiediamo di inviarci le firme o perlomeno il numero di quelle che avete raccolto secondo le modalità note.
Lavoreremo inoltre perché si determini una ripresa dell’iniziativa nei luoghi di lavoro con scioperi e iniziative nei territori.
Le iniziative sono concordate come Federazione della Sinistra.
Sul versante sindacale segnaliamo l’importanza di due iniziative:
– il 19 maggio a Roma si terrà un’assemblea pubblica delle lavoratrici, dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati della CGIL “Per la difesa dell’Art.18. Contro la politica economica del governo Monti”. L’iniziativa è promossa da un comitato a cui partecipano gli esponenti della Cgil che Vogliamo e di Lavoro Società, e può rappresentare dunque un momento importante di ricomposizione della sinistra sindacale in CGIL
– il 20 maggio a Firenze alle ore 11 Palazzo dei Congressi (vicino SMN) si terrà promossa dalla FIOM un’iniziativa/evento per l’anniversario dello Statuto dei diritti dei lavoratori che rilancia anch’essa l’opposizione al DDL Lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l’estensione dell’articolo 18 alla cui riuscita va ovviamente dato il nostro contributo di partecipazione.
– Segnaliamo infine che il Comitato No Debito sta organizzando per il 31 maggio un’iniziativa in contemporanea con lo svolgimento del Referendum in Irlanda sul Fiscal Compact, alla cui riuscita come PRC siamo impegnati a contribuire.
Un caro saluto e buon lavoro
Roberta Fantozzi, Resp. Lavoro e Welfare