A chi in questi anni ci ha accusato di empasse politico o di scarsa originalità e impegno civico,rispondiamo che una delle nostre più sentite battaglie è proprio quella che riguarda una delle componenti del diritto allo studio,in particolar modo relativo agli studenti pendolari,ossia il drammatico problema del trasporto via autobus.
E’ da ormai tre anni che ci confrontiamo con questo palese disagio giovanile organizzando vari incontri con le autorità competenti,realizzando iniziative e proteste e sottoscrivendo comunicati per informare la cittadinanza,senza dimenticarci il confronto diretto con le famiglie.
Ricordiamo tutto dall’inizio a chi avesse una scarsa memoria:
-il 2 novembre 2008 iniziammo ad affrontare questo tema sconosciuto ai più,lamentando in un comunicato i disagi principali del servizio reso dalla Sais:in primo luogo l’elevato prezzo del biglietto(cresciuto nell’ultimo anno di ben 1 euro);l’eccessiva affluenza degli utenti nei giorni di punta(venerdì-domenica);lo stato semi-fatiscente degli autobus.

-il 27 dicembre 2008 abbiamo avuto un incontro con l’allora assessore ai trasporti La Terra,il quale dopo averci dato la sua solidarietà ci ha promesso un incontro con i dirigenti dell’azienda .

-il 9 febbraio 2009 è avvenuto il tanto atteso incontro con un dirigente Sais,l’ispettore Anfuso alla presenza di una nostra delegazione e dell’ass.La Terra.In quell’occasione Anfuso ci promise che la Sais avrebbe adottato una soluzione provvisoria,consistente nell’aumento delle corse nei giorni di punta per poi rimodulare l’offerta del servizio a partire da settembre.

-il 19 giugno 2009 la Sais ebbe la brillante idea di eliminare la validità di tre giorni del biglietto andata e ritorno della tratta Vittoria-Catania,per la cronaca il più utilizzato dai pendolari

-il 14 febbraio 2009 abbiamo inviato una lettera al presidente della provincia Antoci,rivolgendogli un appello chiedendogli di intervenire in prima persona.

A Marzo del 2010,stanchi dell’indifferenza della politica e intervendo contro un regime di monopolio della Sais,lanciammo “Un autobus contro la crisi”,un’ iniziativa che ha consentito agli studenti universitari di beneficiare della convenienza del costo dimezzato del biglietto(4 euro anziché 7,90)

il 14 aprile 2010 ci siamo rivolti al Prefetto di Ragusa,la dott.ssa Cannizzo ma anche questa volta quest’incontro non ha sortito gli effetti auspicati.

Infine il 2 marzo 2011,a seguito di un episodio disdicevole che ha visto come sfortunati protagonisti gli studenti pendolari di Ragusa,il giorno successivo ci siamo recati alle 6,30 alla Stazione per protestare insieme ai loro genitori.

Alla luce di quanto esposto,le proposte essenziali sono le seguenti:
1.Adeguamento del prezzo del biglietto alle possibilità economiche di ogni famiglia.
2.Ripristino della validità di 3 giorni del biglietto relativo alla tratta Vittoria-Catania
3.Introduzione di un abbonamento annuale agevolato per gli studenti
4.borsa di studio comunale per gli studenti più meritevoli e privi di mezzi adeguati.
5.Modernizzazione degli autobus

Al candidato sindaco Salvatore Garofalo chiediamo di prendere parte alla nostra battaglia e di concretizzare dei risultati in breve tempo,ovviamente con il nostro pieno sostegno umano e politico.
Siamo sicuri che il nostro candidato sindaco non ripeterà gli errori e gli atteggiamenti insensibili dei vari Antoci,La Terra,per citarne solo alcuni.

il coordinamento dei GC di Vittoria