Il circolo “Peppino Impastato” del Partito della Rifondazione Comunista di Messina aderisce alla manifestazione che si terrà domani, domenica 18 dicembre, a Messina , in occasione della Giornata Mondiale del Migrante con concentramento alle ore 16.00 in piazza Antonello.
Domenica 18 dicembre si terrà a Messina un’importantissima manifestazione di azione globale contro il razzismo e per i diritti dei migranti promosso dal Forum Sociale Mondiale di Dakar.
Condividiamo e facciamo nostri i punti di rivendicazione del Comitato verso il 18 Dicembre di Messina che ha promosso il corteo per affermare il diritto globale di migranti ed autoctoni ad una vita degna di essere vissuta al di fuori e contro i condizionamenti imposti dalla globalizzazione capitalista, i cui effetti devastanti provocano restrizione dei diritti e della democrazia, sfruttamento feroce dell’uomo sull’uomo e dell’uomo sulla natura. Con riferimento a quest’ultimo rileviamo che i nostri territori sono devastati dall’imponente dissesto idrogeologico provocato dall’insensato sfruttamento speculativo del territorio. Non è colpa del destino cinico e baro o dei mutamenti climatici, ci sono invece precise responsabilità politiche che hanno consentito e favorito una cementificazione selvaggia causata da un ceto imprenditoriale spesso colluso con la mafia e dall’assoluta mancanza di una politica di messa in sicurezza delle nostre colline, coste e torrenti. Una logica diabolica che mira solo ed esclusivamente alla realizzazione di opere faraoniche che non risolvendo i problemi sostanziali del nostro territorio, incrementa speculazioni, clientelismo e spartizione illegale di fondi.
QUESTO E’ IL PRODOTTO DEL CAPITALISMO!
Con le leggi sull’immigrazione approvate negli anni scorsi, il sistema capitalista sfrutta il migrante in primis nei luoghi di lavoro, rendendolo ricattabile e costringendolo a lavori massacranti e sotto pagati. A causa della becera propaganda razzista, si alimenta una vera e propria guerra tra poveri, tra lavoratori italiani e stranieri, e si perde di vista l’unità di classe contro l’unico male da estirpare: IL CAPITALE.
Un sistema neoliberista globale che si muove solo per insinuarsi nei territori, per appropriarsi delle risorse, depauperando le popolazioni costringendole alla fame, allo sfruttamento e spesso alla migrazione. Ne è esempio l’intervento dell’imperialismo occidentale in Libia teso alla spartizione delle fonti energetiche che con la sottoscrizione degli accordi di “pace” fra gli Stati del Mediterraneo ha causato la deviazione delle rotte dei migranti che per sfuggire al forcone delle galere etniche si avventurano in viaggi della disperazione.
La manifestazione dev’essere un primo passo verso un percorso di unificazione delle lotte sociali contro il razzismo, contro i ceti politici dominanti e per imporre un profondo cambiamento di rotta.
Fermamente convinti che :” OTRO MUNDO ES POSIBLE” Invitiamo tutti i cittadini a partecipare numerosi alla manifestazione di domani.
Circolo “Peppino Impastato” Messina.