La RAP, Rete per l’Autorganizzazione Popolare, aderisce alla mobilitazione nazionale contro la guerra e i bombardamenti in Libia e parteciperà alla giornata nazionale di mobilitazione del 2 aprile.
Siamo al fianco dei popoli e delle rivoluzioni arabe per la democrazia e l’emancipazione dai regimi dittatoriali. Pensiamo che la guerra e i bombardamenti non aiutino i popoli in lotta ma rispondano ai disegni neocoloniali delle diverse potenze occidentali, tra l’altro in competizione tra di loro.
Essere al fianco dei popoli in lotta significa per noi un impegno quotidiano al fianco dei movimenti e delle società civili di quei Paesi e per la solidarietà attiva nei confronti di quanti fuggono e cercano accoglienza nel nostro Paese e in Europa.
Il contrario di quanto fa il governo italiano che negli anni precedenti ha stretto alleanze con quei governi dittatoriali e corrotti, li ha riforniti di armi sofisticate, li ha pagati profumatamente per la repressione violenta dei profughi e dei migranti e per la violazione continua dei diritti umani. La RAP inoltre, lancia un appello per una campagna nazionale di aiuti e di sottoscrizione per i profughi, i rifugiati, i migranti di Lampedusa,che in questi giorni saranno, tra l’altro, spostati in diverse regioni del nostro Paese.
Vogliamo mettere a frutto la nostra rete di partecipazione e di solidarietà attiva che siamo riusciti a costruire in questi anni supportando l’azione del Forum antirazzista di Palermo che aderisce alla campagna Welcome in Lampedusa.
Saremo in grado di portare gli aiuti che raccoglieremo direttamente a Lampedusa e negli altri territori dove saranno i migranti saranno portati.
Roma, 28 marzo 2011