Anche a Valguarnera nasce il comitato No Muos, che si batterà contro l’entrata in funzione del mega sistema di comunicazione militare di Niscemi. Dopo la prima assemblea, alla quale hanno aderito diversi cittadini ed i rappresentanti di Rifondazione comunista, Movimento 5 Stelle, Il Megafono e il Comitato cittadino, si è passati alla fase informativa con il volantinaggio svolto per le strade del paese. Il Comitato No Muos di Valguarnera, ha quindi ammainato ogni bandiera di partito e issato quella della lotta civile contro l’impianto di comunicazione militare di Niscemi che, secondo alcuni studiosi, cagionerebbe gravi danni alla salute, mentre secondo gli americani, non sarebbe per nulla pericoloso. Fatto sta che l’impianto, quasi pronto, ha già deturpato la “Sughereta”, una zona che era sottoposta a vincolo, perché parco naturale del niscemese. Il Comitato No Muos di Valguarnera, parteciperà alla grande manifestazione di protesta che il prossimo 30 marzo, si svolgerà, proprio a Niscemi. Uno dei promotori, Calogero Laneri, dice:<< Stiamo cercando di dare vita ad una massiccia campagna di informazione e stiamo tentando di coinvolgere anche gli studenti dell’istituto professionale, “Giacomo Magno”. Pensiamo, infatti, che solo attraverso la partecipazione attiva di tutti i settori che compongono la società e soprattutto il mondo giovanile, riusciremo a vincere questa battaglia per l’ambiente, la salute e la pace>>.

di Arcangelo Santamaria su Valguarnera.com