I militanti di Rifondazione comunista saranno presenti a Niscemi alla manifestazione contro il Muos.
Quarant’anni dopo l’istallazione dei missili a Comiso, nonostante la militarizzazione di consistenti quote di territorio sottratte alla loro vocazione naturale, la Sicilia viene ulteriormente e cinicamente usata come base di guerra e di offesa ai paesi e ai popoli che si affacciano nel mare Mediterraneo.
Incurante dei dati allarmanti che rilevano nella zona un aumento esponenziale di tumori e malattie, e contro il parere di autorevoli e riconosciuti esponenti del mondo scientifico, il trasformista Crocetta ha manovrato per dare il via libera definitivo alla istallazione delle antenne della morte, tradendo in tal modo la volontà popolare e gli impegni assunti prima della sua elezione, con i quali aveva carpito fraudolentemente il voto dei siciliani.
La manifestazione del 9 è una tappa importante di un percorso di lotta, che negli appuntamenti successivi, a partire da quelli di Ottobre contro le politiche liberiste del governo delle larghe intese di E. Letta e della Troika, deve imporre la valorizzazione dei beni comuni e del rilancio dei diritti del mondo del lavoro dipendente.
Un’altra Sicilia, un’altra Europa, un altro mondo sono possibili.
Mimmo Cosentino, Sgreteria regionale PRC – Sicilia