In merito ai recenti avvenimenti politici cittadini, voto sui Distretti turistici e crisi amministrativa, il Partito della Rifondazione Comunista, tramite il consigliere comunale Antonio Palumbo, esprime la propria posizione.
La nostra posizione sui Distretti turistici è stata chiara e si è mossa nella sola direzione di tutelare gli interessi della Città, fermo restando le nostre perplessità sulla valenza e l’utilità dei suddetti distretti, per il reale rischio che si trasformino nell’ennesimo carrozzone succhia soldi dalle tasche dei nostri concittadini. Ciononostante abbiamo ritenuto necessario confrontarci con quella che è l’indicazione attuale della Regione sulle politiche di sviluppo turistico della nostra terra e considerando che, attualmente, i distretti rappresentano l’unico strumento messo a disposizione dalla Regione per attrarre finanziamenti, ed avviare quindi un certo sviluppo, riteniamo la decisione di non partecipare a nessuno dei distretti un grave errore e un danno enorme per la città.
Fatta questa considerazione, bisognava però scegliere quale di questi Distretti avrebbe tutelato meglio l’investimento che la nostra comunità era chiamata ad affrontare, sulla base di tale necessità è scaturita la nostra decisione di votare favorevolmente al “Distretto turistico delle Miniere” e in modo sfavorevole a quello della “Valle dei Templi”.
Nel primo vi era la possibilità di controllare direttamente, facendo parte del Direttivo, le somme e gli investimenti che andavamo ad affrontare, inoltre l’intera struttura si basava su un controllo democratico del Pubblico su eventuali interessi e speculazioni dei privati;
nel secondo, quello della “Valle dei Templi”, risultava meno decisiva la funzione del Pubblico che, secondo la visione dei promotori, avrebbe dovuto limitarsi a mettere fondi che poi i privati avrebbero potuto gestire come meglio credevano e senza alcun tipo di controllo.
Tale modalità di gestione ha suscitato in noi forti perplessità, tali per cui abbiamo deciso di votare contro l’ingresso in questo distretto, aspettando magari di valutare altre opzioni che potessero risultare più vantaggiose per la nostra Città.
Per quanto riguarda la crisi amministrativa è ormai chiaro a tutti che la cosiddetta “Coalizioni dei Responsabili” o di Irresponsabili, come si sono alla fine dimostrati, non esiste più e può essere considerata ormai morta, il tentativo di mettere insieme tutto e il contrario di tutto pur di conquistare i posti di potere si è dimostrato fallimentare e dannoso per la nostra città.
Le discussioni all’interno della ormai ex maggioranza, inutili, pretestuose e senza senso non fanno altro che danneggiare la città.
Le spiegazioni chieste dai “ribelli” al Primo cittadino riguardanti le sue dichiarazioni nei confronti degli ex alleati si sono risolte in un nulla di fatto.
I consiglieri di maggioranza, vecchia e nuova, il Sindaco e la Giunta, i rappresentanti politici che hanno creato la Coalizione che ha guidato male la nostra città fino ad oggi, stanno dando uno spettacolo indecoroso, e continuando a tirare la corda non si accorgono che stanno IMPICCANDO la Città.
E’ arrivato il momento di dire basta, i problemi sono tanti e tali che non si può più perdere tempo: o trovano immediatamente un accordo per superare l’attuale crisi e ingovernabilità o ci facciano il favore di dare le dimissioni e liberare la città dalla loro dannosa presenza.
Favara 21-01-2012
il consigliere, Antonio Palumbo