Il Consiglio comunale convocato ieri sera per discutere della questione relativa all’apertura della stagione irrigua da parte del Consorzio di Bonifica Palermo 2 ha chiarito, ammesso che ce ne fosse stato bisogno, un fatto incontestabile. Infatti il Consorzio di Bonifica non é nella condizione di rispettare gli impegni assunti dall’Assessore regionale all’agricoltura Elio D’Antrassi che in data  25 gennaio 2011 rispondeva  all’interrogazione parlamentare degli onorevoli Cordaro e Maira, asserendo che già era “avviato e portato a termine una proficua azione di concertazione con gli operatori locali che ha determinato l’adozione di un Piano di manutenzione ordinaria delle reti irrigue del Consorzio per consentire di disimpegnare al meglio il servizio su tutto il comprensorio dello Jato”. Aggiungendo che “nei lavori di manutenzione delle reti irrigue verranno utilizzati gli operai appartenenti all’ex cooperativa consorzio irriguo Jato”. Da quanto appreso ieri sera non solo gli operai ad oggi non sono stati assunti ma non esiste alcuna concertazione con gli operatori locali mentre il Sindaco ha dovuto ammettere che il Consorzio di Bonifica deve ancora iniziare la ricognizione degli interventi da operarsi sulla rete. Quel che appare sconcertante é che ai lavori del Consiglio non hanno partecipato, sebbene invitati, non solo il Presidente della regione, l’assessore all’agricoltura ed il Commissario del Consorzio dott. Barbagallo, ma perfino il subcommissario Palazzolo che hanno disertato l’incontro a dimostrazione della considerazione in cui viene tenuto non solo il Consiglio comunale ma anche questa Amministrazione. Appare del tutto necessario che le forze cui stanno a cuore i problemi della nostra agricoltura si coalizzino per impedire che ancora una volta i nostri agricoltori non ricevano l’acqua dell’invaso conquistato dalle lotte dei comunisti di Partinico e dalle forze di progresso con la guida di Danilo Dolci.

Partinico 19/04/2011

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA

CIRCOLO “Peppino Impastato” di Partinico