PRC Barcellona :L’Amministrazione non può passarla liscia.
Barcellona ha saputo rivelare, nell’emergenza, la sua faccia più sana, più umana, ha saputo creare un forte legame solidale tra i cittadini. Anche noi, appena avuto un quadro dell’accaduto, abbiamo preso pale e picconi e ci siamo messi al servizio della gente, fasce rosse al braccio, tra l’altro riuscendo ad operare un minimo di coordinamento in un gruppo piuttosto folto. Questo però non deve farci dimenticare le esigenze che si pongono adesso. Stiamo ancora spalando fango, ma quando l’emergenza tenderà a rientrare noi saremo i primi a ricordare le gravi responsabilità dell’Amministrazione. Le conosciamo bene perché consistono nell’aver ignorato del tutto le problematiche e i rischi cui si andava incontro, che anche noi abbiamo contribuito più volte a sottolineare. Noi abbiamo sempre affermato che in caso di disastro ambientale avremmo ritenuto direttamente responsabile l’Amministrazione, in quanto ha commesso delle gravi omissioni, che sono alla base di quanto accaduto. Barcellona ha bisogno di un’Amministrazione competente, del tutto opposta a quella che abbiamo subita in questi lunghi, cupi anni, e che adesso ci consegna una città distrutta, immersa nel fango e nella polvere. Ci interroghiamo anche sulle prospettive: se dovessero essere vere le voci per cui si vorrebbe intervenire solo a monte, dove sono avvenute le frane, individuando queste come l’unica causa dell’inondazione, e per di più farlo tramite nuovi imbrigliamenti piuttosto che tramite la manutenzione e i rimboschimenti che da tempo proponiamo, sarebbe ancora una volta una pericolosissima mancanza sia in termini di analisi del fenomeno, sia in termini di programmazione amministrativa e messa in sicurezza. Barcellona merita una classe dirigente in grado di mettere in campo tecniche adeguate, soprattutto sul tema ambientale, evidentemente del tutto estraneo a questa destra. Riteniamo che sarebbe inutile ed inappropriato far partire adesso una campagna politica sulla vicenda e preferiamo impegnarci totalmente nel sociale,  ma quando i tempi saranno maturi inizieremo una martellante battaglia da cui dovranno saltar fuori gli errori commessi e le nostre proposte, già più volte espresse in precedenza.