Il fallimento della Pubbliservizi, partecipata della Città metropolitana di Catania, decretato dal Tribunale,
comporta il rischio concreto della perdita di 350 posti di lavoro. Si scaricano così su centinaia di famiglie
le conseguenze drammatiche di politiche gestionali clientelari fatte di sprechi e di premialità opache, cui
non ha corrisposto una soddisfacente e qualificata dei servizi dovuti. Assieme allo impegno politico e
sindacale per la salvaguardia dell’occupazione, chiediamo alla Corte dei conti, una individuazione delle
cause e delle relative responsabilità di amministratori, sindaci, politici che si fanno forti di immunità e di
complicità diffuse.


Cinzia Colajanni, segreteria circolo Centineo Prc Ct
Mimmo Cosentino, segretario provinciale Prc