Esprimiamo totale solidarietà agli operai della Sat di Aci Sant’Antonio, che sono stati denunciati perchè avrebbero impedito, il 18 febbraio scorso, l’uscita dai cancelli della ditta dei mezzi che stavano portando via i macchinari, dalla fabbrica dalla quale erano stati cacciati. La lotta degli operai SAT è non solo la giusta e sacrosanta battaglia di chi difende i livelli occupazionali in una area territoriale drammaticamente colpita dalla crisi, ma è anche la necessaria risposta ad una
imprenditoria abile solo nelle speculazioni e nell’incassare denaro pubblico.
Su questo tipo di imprenditoria , così diffusa nel nostro territorio, sarebbe necessario che si esercitassero i rigori della legge. Questa vicenda è ,inoltre, molto preoccupante come segnale generale: ci avviamo verso mesi di lotte sociali generalizzate, forse qualcuno pensa che si possa trasformare ogni protesta in un problema di ordine pubblico?
Luca Cangemi, segretario regionale di Rifondazione Comunista