G.Iacono
“Italia dei Valori non è disponibile ad allearsi con partiti, movimenti, forze politiche che non perseguano una linea chiara netta ed inequivocabile di alleanze nell’ambito delle forze riformiste. A questi partiti noi diciamo chiaro e tondo che non è possibile essere alleati del centro destra a Ragusa e alleati del centro sinistra a Vittoria”.
“Noi vogliamo alleanze chiare e coerenti. Non vogliamo alleanze con partiti che amano la politica dei due forni, una sorta di gioco, una scommessa, una puntata da boomakers a costo zero di avvicinamento ai possibili vincitori. Italia dei Valori è alternativa senza infingimenti, alle politiche degli “scommettitori” che hanno ridotto l’Italia e la Sicilia ad avere una persona su tre disoccupata, un giovane su due senza alcuna speranza di occupazione e le Istituzioni al servizio insaziabile delle clientele”.
Facciamo nostre le dichiarazioni del vice-coordinatore reg.le di IDV, Giovanni Iacono.
Abbiamo da tempo chiesto chiarezza sul quadro delle alleanze amministrative del 2011 a Vittoria. IDV di Vittoria dal 2006 ad oggi ha amministrato con pezzi organici del centro destra. La nostra città ha rappresentato nel 2006 l’apripista a queste alleanze “variabili” con MPA (Giacchi-Cirnigliaro-Mascolino-D’amato) e UDC (Fraschilla-Vaccarello). Vorremmo sottolineare come la nostra opposizione a tali alleanze sia stata dettata non da un pregiudizio ideologico. Il progetto politico di Nicosia è imploso a causa di un persistente immobilismo amministrativo (vedi su tutti la vicenda acqua pubblica con MPA per la privatizzazione).
A livello regionale le forze che fanno riferimento a Sinistra e Libertà, Italia dei Valori e Federazione della Sinistra stanno conducendo una battaglia chiara contro l’inciucismo dei dirigenti del PD. Un nuovo progetto di centro-sinistra parte dalla chiarezza delle alleanze e dei progetti. E sicuramente con il Mpa di Lombardo (indagato per concorso esterno in associazione mafiosa) noi non possiamo dialogare.
Ecco perché chiediamo ai vertici regionali di IDV di essere conseguenti a quanto dichiarato a mezzo stampa. Se nell’unità del centro sinistra il partito di Di Pietro ci crede non può far altro che abbandonare il progetto politico trasformistico propinato dai fratelli Nicosia e aprire anche a Vittoria una stagione nuova. I Giovani Comunisti e la Federazione della Sinistra saranno in prima linea in questa battaglia.
Attendiamo una cortese e precisa risposta.