Lampedusa è una metafora dell’Europa passata e presente, per certi aspetti lo è anche di quella futura. Lampedusa è il prodotto di quello che le classi dominanti europee hanno confezionato con decenni di politiche liberiste, di guerra tra poveri, di razzismo di stato, di Frontex. Lampedusa è la matrice simbolica con la quale la destra europea vuole governare la crisi e la guerra con la paura dell’ondata senza controllo. Oggi Lampedusa, volutamente abbandonata dal Governo attraversa i nostri telegiornali. Lo fa con i battibecchi dei parlamentari che votano la guerra per il petrolio dopo aver subappaltato a Gheddafi i lager per migranti in Libia. A Lampedusa, noi che siamo contro la guerra e per la rivolta contro il liberismo dobbiamo andare, non per lavarci la coscienza ma perché con chi sbarca condividiamo un destino comune. Dobbiamo andare per costruire una solidarietà politica nello spazio euro mediterraneo, che affermi il diritto alla libertà di movimento per tutti e tutte e l’autodeterminazione dei popoli. L’Italia non è solo Bossi o la carità pelosa dei nostri governanti. L’Italia è uno straordinario paese in cui la solidarietà dal basso, ha costruito straordinarie esperienze di mobilitazione. Non lasciamo soli i nuovi venuti alla retorica dei dominanti, ogni circolo, associazione, RSU, collettivo universitario, centro sociale ha un’opportunità concreta, materiale, per costruire nel bisogno un’altra idea di società. Facciamolo e diamo una mano alla rete antirazzista di Palermo che porterà nei prossimi giorni beni di prima necessità a Lampedusa. Controlacrisi.org cercherà di tenervi informati sulla situazione dell’isola e vi faremo sapere quali saranno i bisogni nel tempo, grazie al costante collegamento con persone che hanno aderito alla STAFFETTA organizzata dal Forum Antirazzista di Palermo con l’Ass. Askavusa e i compagni di MeltingPot già sull’isola.
Con il primo gruppo sono partiti il circolo Arci Malaussène, i Laici Comboniani e i Giovani Comunisti.
per chi è interessato a dare una mano, forniamo la lista dei prodotti
ALIMENTI:
biscotti
latte
scatolette (tonno, legumi ecc………..)
zucchero
the
barrette di cioccolato
PRODOTTI X L’IGIENE:
shampo
bagno-schiuma
saponi
spugne
VESTIARIO:
mutande
calze
scarpe (dal 41 in su)
coperte
A Palermo i luoghi di raccolta sono:
Il circolo vella del PRC
per info
[email protected]
3286212368
Laboratorio Zeta (via boito 7) il martedì 29 ore 18:00 – 23:00
URGENTISSIMO: entro mercoledì 30 Marzo!!!
A Trapani il circolo Rostagno assieme alle brigate della solidarietà attiva organizza la raccolta. I beni possono essere portati presso il Circolo Rostagno nei seguenti giorni:
Sabato: 18.30 – 20.00
Lunedi: 18.00 – 20.00
Martedi e Mercoledi: 1
6.00 – 18.00
A PARTINICO
Presso il circolo PRC (Ex Arena Lo Baido) è stato attivato un centro di raccolta di viveri e materiali di prima necessità.
La sede sarà aperta tutte le mattine dalle 10 alle 12, e il pomeriggio dalle 16 alle 19.
Vi chiediamo di portare quel che potete entro mercoledì 30 marzo, perché come deciso nella riunione che si è svolta ieri a Palermo, giorno 1° aprile partirà la prima spedizione.
La raccolta proseguirà anche nelle prossime settimane.
Le Brigate della Solidarietà Attiva stanno inoltre attivandosi nei propri territori per fornire sostegno attivo.