Mediterraneoforpeace.it e Partito della Rifondazione Comunista di Piazza Armerina riceviamo e pubblichiamo la seguente dichiarazione:
“I militari hanno sparato contro la nave turca della flotta umanitaria FREEDOM FLOTILLA: le vittime tra i pacifisti sono 19. È un’aggressione inedita. E’ la più grave strage compiuta contro chi, da volontario, ha il compito di essere operatore di pace. L’aggressione israeliana contro la nave di pacifisti diretta a Gaza rappresenta un atto criminale. Un atto di terrorismo di stato, che non può rimanere senza conseguenze. Chiediamo l’immediata sospensione di ogni trattato di cooperazione economica, commerciale e militare, del nostro paese come dell’Unione Europea, nei confronti di Israele. Si prendano decisioni nette in sede internazionale di condanna e di sanzioni nei confronti di Israele. Si esiga l’immediata revoca del blocco della striscia di Gaza. Basta con la intollerabile politica dei due pesi e delle due misure che ha garantito ad oggi al governo israeliano la totale immunità nonostante una politica di guerra e oltranzista che ha reso vano ogni tentativo di accordo negoziale per la soluzione del conflitto israelo-palestinese. Nell’esprimere il proprio cordoglio per le vittime del brutale massacro, ribadiamo il nostro pieno sostegno e appoggio alle azioni del movimento pacifista e di solidarietà internazionale, come il free gaza movement, che attraverso l’invio di navi aveva l’obiettivo di denunciare al mondo l’immorale e infame assedio a cui è sottoposta la popolazione civile di Gaza”.
da vivienna.it del 31 maggio 2010