Dichiarazione di Antonio Marotta (Segr. regionale) e Frank Ferlisi (Segr. regionale, Resp. Lavoro)
Rifondazione Comunista esprime piena solidarietà agli operai dei Cantieri Navali di Palermo le cui rappresentanze sindacali hanno occupato simbolicamente i bacini di carenaggio. Sosteniamo la lotta e la richiesta dei lavoratori diretta al Governo Lombardo ed a Fincantieri del totale rispetto degli impegni presi per il rilancio dell’azienda palermitana e la difesa dei posti di lavoro.
Mettere nell’impossibilità di adempiere alla sua missione produttiva Fincantieri, che resta fuori dagli appalti pubblici e dalle concessioni regionali delle infrastrutture cantieristiche, costituirebbe un definitivo colpo negativo all’azienda,che andrebbe, di conseguenza, a bruciare qualche migliaio di posti di lavoro produttivi, con una ricaduta devastante sulla già precaria economia del territorio palermitano.
Palermo 18.7.2012