Le componenti del direttivo cittadino del Partito della Rifondazione Comunista di Favara, Francesca Palumbo e Chiara Arcuri a nome di tutte le iscritte al partito intervengono sulle polemiche innescate dall’iniziativa portata avanti dal PDL corrente Bosco sul mancato rispetto delle quote rosa e sulla relativa sentenza del TAR .Fino ad ora non abbiamo ritenuto utile intervenire sulle sterili polemiche che hanno interessato alcune frange della politica Favarese,in relazione alla partecipazione femminile nel governo della città,ritenendo questa polemica non indirizzata alla tutela di un reale interesse delle donne ,ma collocata all’interno di una guerra di fazioni tutta interna al PDL.
Ma di fronte all’ennesimo proclama dal sapore medievale,abbiamo ritenuto inevitabile un nostro intervento.
Il riferimento è alle parole del consigliere Fallea con le quali si ergeva a paladino delle donne favaresi,vantandosi di essere il vero promotore dell’emancipazione e della partecipazione femminile nella vita politica e civile della città, parole che suonano come una contraddizione e riproducono una schema patriarcale e maschilista e che niente hanno a che fare con un effettivo contributo al processo di attivismo politico delle donne.
Riteniamo che le lotte per l’emancipazione siano altre e non possano essere strumentalizzate da chi persegue solo logiche di partito.
Riteniamo infine che questa giunta, con o senza donne, rimanga un comitato d’affari e per questo ne auspichiamo un immediato scioglimento e un ritorno alle urne.
PRC, Circolo “Antonio Lombardo” di Favara
le componenti del Direttivo
Francesca Palumbo
Chiara Arcuri
Favara 29 Luglio 2010