Appello per il sostegno alla candidatura di Pierpaolo Montalto alle elezioni regionali. La Sicilia è bene comune.

pubblicata da Matteo Iannitti il giorno Domenica 16 settembre 2012 alle ore 17.44 ·
La Sicilia è bene comune.
Sosteniamo la candidatura di Pierpaolo Montalto alle elezioni regionali.

La Sicilia oggi può cambiare! Anni di dominio della mafia e dei suoi rappresentanti politici, di malgoverno, di incompetenza e saccheggio sistematico delle risorse pubbliche, ci hanno consegnato la regione con i più alti tassi di disoccupazione, di povertà, di dispersione scolastica e di emigrazione. L’imputazione coatta per concorso esterno in associazione mafiosa a carico di Raffaele Lombardo ha sancito, dopo la condanna di Cuffaro, la continuità tra il potere mafioso e il potere politico siciliano. Gli anni disastrosi del regime delle destre e la complicità di Partito Democratico, Mpa, PdL e UDC nella devastazione economica e sociale della Regione ci obbligano a fare una scelta di campo ed a schierarci con chi si pone in netta alternativa rispetto a chi ha governato fino ad oggi, a chi ha rappresentato sfruttamento, corruzione e malaffare, a chi ha rappresentato gli anni più bui del berlusconismo e a chi rappresenta oggi in Sicilia il massacro sociale del governo Monti.
 
La Sicilia ha bisogno di riscattarsi, partendo dal lavoro, dai diritti, dalla difesa dei beni comuni, dall’amore per la nostra terra, dal coraggio di alzare finalmente la testa e di lottare per il cambiamento. Ciò significa difendere il lavoro non permettendo più ad un capitalismo straccione e spietato di licenziare e scappare dopo averci tolto risorse, intelligenze e speranze, ottenere con il sostegno di una grande mobilitazione popolare il reddito di cittadinanza perché non avere lavoro è un dramma che condanna troppe famiglie alla disperazione, tutelare l’ambiente che è il primo bene comune, ribadire ancora una volta che l’acqua deve essere pubblica e mai più oggetto di profitto, schierarsi contro inceneritori, rigassificatori e discariche investendo in energie rinnovabili, cultura ambientalista e differenziata, riqualificare la sanità pubblica investendo risorse e competenze e bloccando i finanziamenti agli speculatori della sanità privata, difendere il diritto allo studio e l’accessibilità ai saperi,difendere la scuola pubblica come pilastro della nostra comunità, difendere l’agricoltura come primo motore della nostra economia.
Riscattare la Sicilia significa continuare la battaglia contro disoccupazione, sfruttamento, lavoro nero e corruzione. Significa basta morti sul lavoro! No MUOS e riconversione ad uso civile della base di Sigonella! Antimafia sociale! Uguaglianza e giustizia sociale!
 
Pierpaolo Montalto ha saputo rappresentare negli anni le istanze degli ultimi, dei disoccupati, dei precari, delle studentesse e degli studenti, delle lavoratrici e dei lavoratori. È stato in prima linea a chiedere il riscatto per tutti coloro che soffrono per primi gli effetti della crisi, delle politiche clientelari e del malgoverno. Crediamo che possa essere lui il portavoce delle nostre istanze e della voglia di cambiamento che attraversa la Sicilia, anche dentro le istituzioni.
 
Per questo sosteniamo la candidatura di Pierpaolo Montalto all’Assemblea Regionale Siciliana, nella lista della sinistra unita con Claudio Fava Presidente.
 
La Sicilia non può più essere cosa loro. La Sicilia è bene comune.
 
Per sostenere anche tu la candidatura invia un’email a:[email protected]
 
I primi 100 firmatari
 
Valerio Marletta (Sindaco di Palagonia)
Haidi Giuliani
Francesco Caruso
Italo Di Sabato (Ossevatorio Repressione)
Salvatore Rapisarda (pastore battista)
Alessio Spataro (disegnatore)
Paolo Modica (Fiom ST)
Sara Giorlando
Sara Crescimone (Open Mind Lgbt)
Federico Galletta (militante Officina Rebelde)
Agostino Tilotta (musicista Uzeda/Bellini)
Giovanna Cacciola (musicista Uzeda/Bellini)
Marco Rapisarda
Goffredo D’Antona (avvocato)
Matteo Iannitti (Coordinatore Giovani Comuniste/i)
Dario Marletta (Coordinamento naz. GC)
Salvo Scuderi (Segreteria Rifondazione Comunista Catania)
Santo Giuffrida (comitato lavoratori Dusman e PFE in lotta)
Paola Greco (regista)
Giuseppe Amata (docente universitario)
Giovanni Scirè (Segr. Rifondazione Comunista Militello)
Gigi Cascone (Segretario Rifondazione Comunista Caltagirone)
Katia Nicotra (Rifondazione Comunista Misterbianco)
Andrea Alba (Segretario circolo precari Rifondazione Comunista)
Sebastiano Sinatra (Segretario Rifondazione Comunista Mineo)
Nina Trombetta (associazione Sicilia Bedda)
Daniela Pagano
Enzo Buttafuoco (operaio)
Dario Pruiti (militante Arci Catania)
Francesco Strano (Segretario Rifondazione Comunista Riposto)
Nicola Alongi (Rifondazione Comunista Biancavilla)
Nadia Ruju (illustratrice)
Concetto Barone (blogger)
Francesco Auricchiella (avvocato)
Angelo Ragusa (operaio)
Maurizio Berluti (infermiere)
Giuseppe Grasso (Consigliere Comunale Santa Venerina)
Giuseppe Barone (Assessore al Comune di Linguaglossa)
Nino Di Francesco (Consigliere Comunale Linguaglossa)
Gino Crimi (Consigliere Comunale Acicastello)
Francesco Di Blasi (Capogruppo Palagonia Bene Comune Rifondazione Comunista)
Salvo Grasso (Presidente del consiglio comunale di Palagonia Rifondazione Comunista)
Salvatore Marletta (Consigliere Comunale Palagonia Bene Comune Rifondazione Comunista)
Luca Mudò (Consigliere Comunale Palagonia Bene Comune Rifondazione Comunista)
Carmelo Toro (Consigliere Comunale Palagonia Bene Comune Rifondazione Comunista)
Salvo Longo (Consigliere Comunale Palagonia Bene Comune)
Carmelo Sipala (Vicepresidente del consiglio comunale di Palagonia)
Giusi Sipala (Consigliere Comunale Palagonia Bene Comune)
Elena Campo (Consigliere Comunale Palagonia Bene Comune)
Giuseppe Campisi (Consigliere Comunale Palagonia Bene Comune)
Arianna Ardizzone (Consigliere Comunale Palagonia Bene Comune)
Antonella Salamanca (insegnante)
Giovanni Sinatra (bracciante)
Peppe Failla (artigiano ceramista)
Francesco Cannizzaro (bracciante)
Liliana Bellitti (insegnante)
Claudio Pagano (studente)
Francesco Pagano (insegnante)
Milena Angiletti (commercialista)
Marco Galati (avvocato)
Benedetto Pizzone (operaio)
Eugenio “Buccio” Barcellona (avvocato)
Giuseppe Buttafuoco (operaio)
Eveline Amari (insegnante)
Alessio Grancagnolo (studente)
Gaetano Barchitta (insegnante)
Maria Vittoria Del Bono (architetto)
Roberta Virduzzo (giornalista)
Michele Franchina (musicista)
Lea Torrisi (pittrice)
Giulio Longo (avvocato)
Luigi Iannitti (esperto energie rinnovabili)
Salvatore Greco (giornalista)
Flippo Cannizzaro (operatore sociale)
Christian Grifò (Rifondazione Comunista Militello)
Guido Rizzo (Segretario Rifondazione Comunista Scordia)
Rossana Virgillito (Segretaria Rifondazione Comunista Paternò)
Valerio Buemi (Rifondazione Comunista Paternò)
Giandomenico Morabito (Segretario Rifondazione Comunista Belpasso)
Salvo Cavallaro (Segretario Rifondazione Comunista Fiumefreddo)
Salvatore Lo Castro (Segretario Rifondazione Comunista Linguaglossa)
Andrea Pavone (Rifondazione Comunista Riposto)
Fausta Lamonica (Segretaria circolo studentesco Rifondazione Comunista)
Marcello Ranno (ostello del Plebiscito)
Pippo Trovato (Segretario Rifondazione Comunista Acireale)
Nino Alfonso (Segretario Rifondazione Comunista Randazzo)
Mariano Cardili (Rifondazione Comunista Catania)
Giuseppe Piana (Rifondazione Comunista Belpasso)
Gaetano Anastasi (Associazione Culturale Punta Formiche)
Carlo Barchitta (Rifondazione Comunista Scordia)
Giovanni Bronzino (Segretario Rifondazione Comunista Acicastello)
Marco Martorana (Rifondazione Comunista Catania)
Nello Blangiforti (Rifondazione Comunista Mineo)
Nicola Di Guardia (Segretario Rifondazione Comunista Adrano)
Gaetano Nespola (Rifondazione Comunista Caltagirone)
Eleonora Baratta (avvocato)
Giuseppe Belluardo (lavoratore precario)
Eddy Anastasi (Associazione Culturale Punta Formiche)
Stefania Zingale (lavoratrice precaria)
Davide Iannitti (musicista)
Daniela Urso (lavoratrice precaria)
Alessia Giunta
Andrea Crocetta (studente)
Francesco Borzì (Rifondazione Comunista Paternò)
Lorenza Mancuso (Rifondazione Comunista Paternò)
Pierpaola Calandra (Rifondazione Comunista Militello)
Fabio Conti
Giuseppe Dell’Erba (Spirito Nativo del Sud)
Salvatore Luca Agnello (studente)
Giuseppe Palumbo (lavoratore creativo)