Dichiarazione del coordinamento regionale della federazione della Sinistra siciliana .
Il governo italiano ha deciso la partecipazione ad una guerra coloniale, che rischia di trasformarsi in un disastro dalle proporzioni inaudite, per una vasta area del mondo.
La Sicilia è al centro di questo conflitto e rischia di pagare un prezzo pesantissimo.
Le basi militari nell’isola stanno dispiegando tutto il loro potenziale di morte e disegnano per la nostra terra il ruolo di piattaforma di aggressione contro la sponda sud del Mediterraneo.
E’ necessaria un’immediata mobilitazione contro la guerra e contro l’ipocrisia delle classi dirigenti occidentali che travestono da intervento umanitario concreti interessi politici ed economici, perseguiti, tra l’altro, con il sostegno ai regimi più corrotti e sanguinari.
La condizione principale per garantire il futuro della Sicilia è la costruzione di uno spazio di pace e di cooperazione nel Mediterraneo.
La Federazione della Sinistra, in questo momento drammatico, fa appello a un grande impegno collettivo che fermi il disastro e riapra una prospettiva diversa per tutti i popoli.