Mercoledì’ 20 Febbraio, anche il Circolo di PRC Gramsci di Erice, era presente nell’affollatissima Sala Conferenze presso l’Hotel Crystal in Piazza Umberto a Trapani, dove, Antonio Ingroia, dopo aver manifestato la solidarietà di Rivoluzione Civile agli ex operai dei CNT, presso il loro Presidio,
accompagnato da Francesco Bellina (Giovani Comunisti Trapani), ha presentato il suo programma, che ha come “Bibbia Laica” la Costituzione Italiana.
Toccando solo alcuni punti salienti (a causa del poco tempo a disposizione, dovendo raggiungere altre mete per un tour che l’ha visto impegnato anche in Sicilia Orientale nel pomeriggio) ha ribadito la necessità di una Rivoluzione Civile, al fine di evitare che si giunga a probabili fatti di sangue, dettati dalla disperazione dilagante causata dalla crisi economica, determinata dalla classe dirigente nei decenni e che ancora oggi sta cercando di appropriarsi di tutte le risorse residue. L’Obiettivo principale di questo Movimento Storico, in un’Italia che ha bisogno di Cambiamenti Radicali è, con la consapevolezza delle forze in campo, cacciare l’attuale dirigenza, individuare strategie, abrogare i segreti di stato per trovare e colpire gli autori di stragi, far riemergere il sommerso, combattere
le evasioni fiscali, affrontare il debito pubblico con scelte radicali, ma eque, colpendo anche la struttura finanziaria delle mafie. Ripristinare i diritti acquisiti in passato con lotte e sangue come l’art. 18, eliminando la precarietà e diffondendo salute e sicurezza sui posti di lavoro .. Affermare la
laicità dello Stato, Promozione delle imprese virtuose impegnate oltre che nella salvaguardia del lavoro anche dell’ambiente, Eliminazione dei privilegi della politica, e dell’IMU per la prima casa, estendendola agli immobili commerciali della chiesa e delle fondazioni bancarie.
Un lungo applauso ha determinato la dichiarazione sentita che indica in Giuseppe Burgarella,il “VERO EROE DI QUESTA CAMPAGNA ELETTORALE”, morto suicida nei giorni scorsi perchè leso nella propria dignità a causa dello stato di disoccupazione in cui si trovava, dopo aver lasciato tra le pagine della Costituzione alcune righe da lui “vergate” dove elencava la lista di tutti gli operai che sono morti in questi anni di disoccupazione.
Deborah Caradonna, Segretario Circolo PRC Gramsci Erice