Bus da Enna per la manifestazione no ponte del 19 dicembre a Villa S.G.
Per info e prenotazioni [email protected] – 327 20 29 689 (Paolo)
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DI SEGUITO L’APPELLO ALLA MOBILITAZIONE DELLA FEDERAZIONE DELLA SINISTRA
MANIFESTAZIONE NO PONTE: APPELLO DELLA FDS ALLA MOBILITAZIONE
La Federazione della Sinistra siciliana fa appello a tutti i lavoratori e le lavoratrici, le forze ambientaliste, le ragazze e i ragazzi dell’Isola per la più ampia partecipazione alla manifestazione nazionale contro il ponte sullo Stretto del 19 dicembre a Villa S. Giovanni.
La provocatoria scelta del governo di fissare, all’indomani della tragedia annunciata delle frane nel Messinese, per il 23 dicembre, l’inizio di lavori cosiddetti preliminari per il Ponte, deve trovare una fortissima risposta.
Fermare il massacro ambientale, di cui già le opere connesse al ponte sarebbero un ulteriore drammatico capitolo e assegnare le risorse pubbliche destinate alla megaopera alla messa in sicurezza del territorio è un obbiettivo unitario che già sta registrando un largo consenso.
La mobilitazione contro “il mostro” sullo Stretto è, e deve essere sempre più, la battaglia che in modo emblematico si collega alle lotte sociali, ambientali, contro la mafia, che si stanno sviluppando in Sicilia e nel Mezzogiorno contro le politiche devastanti delle destre (da Berlusconi a Lombardo) per un nuovo modello di sviluppo.
IL SEGRETARIO REGIONALE DEL PRC
Luca Cangemi
IL SEGRETARIO REGIONALE DEL PDCI
Salvatore Petrucci
IL COORDINATORE REGIONALE DI SOCIALISMO 2000
Concetto Scivoletto
IL COORDINATORE REGIONALE DI LAVORO E SOLIDARIETA’
Pietro Milazzo
La Federazione della Sinistra siciliana fa appello a tutti i lavoratori e le lavoratrici, le forze ambientaliste, le ragazze e i ragazzi dell’Isola per la più ampia partecipazione alla manifestazione nazionale contro il ponte sullo Stretto del 19 dicembre a Villa S. Giovanni.
La provocatoria scelta del governo di fissare, all’indomani della tragedia annunciata delle frane nel Messinese, per il 23 dicembre, l’inizio di lavori cosiddetti preliminari per il Ponte, deve trovare una fortissima risposta.
Fermare il massacro ambientale, di cui già le opere connesse al ponte sarebbero un ulteriore drammatico capitolo e assegnare le risorse pubbliche destinate alla megaopera alla messa in sicurezza del territorio è un obbiettivo unitario che già sta registrando un largo consenso.
La mobilitazione contro “il mostro” sullo Stretto è, e deve essere sempre più, la battaglia che in modo emblematico si collega alle lotte sociali, ambientali, contro la mafia, che si stanno sviluppando in Sicilia e nel Mezzogiorno contro le politiche devastanti delle destre (da Berlusconi a Lombardo) per un nuovo modello di sviluppo.
IL SEGRETARIO REGIONALE DEL PRC
Luca Cangemi
IL SEGRETARIO REGIONALE DEL PDCI
Salvatore Petrucci
IL COORDINATORE REGIONALE DI SOCIALISMO 2000
Concetto Scivoletto
IL COORDINATORE REGIONALE DI LAVORO E SOLIDARIETA’
Pietro Milazzo