La recrudescenza del fenomeno mafioso a Partinico impone alle Istituzioni, Forze dell’Ordine, Magistratura, Enti territoriali, a tutte le forze politiche e sindacali una severa e intensificata vigilanza del territorio a tutela della legalità, dell’ordine pubblico e dei cittadini onesti.

Solo la concreta volontà e il visibile impegno delle Istituzioni di isolare e perseguire con inflessibilità i comportamenti deviati, può incoraggiare i cittadini a denunciare le prevaricazioni e i taglieggiamenti che quotidianamente subiscono.

E’ necessario che tutte le forze politiche, da subito, – soprattutto quelle che attualmente hanno la direzione della cosa pubblica – avviino, con la collaborazione di tutta la società civile, una decisa opera di contrasto, senza fermarsi alla semplice, per quanto doverosa, condanna o alle consuete e ormai logore liturgie antimafia.

La politica deve essere esempio di virtù civica e costituire un muro impenetrabile di legalità sostanziale che non permetta infiltrazioni o indulgenti compiacenze.

Quando, con il concorso di tutte le forze sane la mafia verrà debellata, cesserà l’interposizione parassitaria che ostacola lo sviluppo economico e sociale del territorio e potrà finalmente aprirsi per i giovani, per le famiglie e per le imprese una nuova stagione di lavoro, di prosperità e di pace.

Palermo, 15 novembre 2010

Mario Guarino, segretario provinciale PRC Palermo