Giovedì 22 Ottobre a Palermo, presso Palazzo Cefalà, con inizio alle ore 17, il Partito della Rifondazione Comunista organizza un incontro pubblico su: “Il Sud si mobilita: pace, democrazia, beni comuni, contro povertà e precarietà”.
Il segretario nazionale del PRC, Paolo Ferrero ne discute con: Giulia Biazzo, coordinatrice regionale dell’Unione degli studenti, Francesco Campanella, senatore Altra Europa, Luca Nivarra, docente Università di Palermo, Erasmo Palazzotto, deputato Sel, Vera Pegna, scrittrice. Introduce: Mimmo Cosentino, segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista
E’ una fase cruciale per la vita democratica del nostro paese, colpita dalla riforma autoritaria e conservatrice della Costituzione, nonchè dall’Italicum. Milioni di lavoratori e di lavoratrici, pensionati, giovani sono condannati a una condizione di povertà e precarietà. In tale contesto è allarmante il ruolo assegnato alla Sicilia, coinvolta con le sue basi militari e i suoi mari in operazioni belliche finalizzate alla definizione di assetti ed equilibri che continuano a negare l’autodeterminazione dei popoli del Mediterraneo e del Medio Oriente.
Il fallimento del governo Crocetta, il trasformismo del PD, aggravano in Sicilia una situazione determinata dal cinismo delle politiche liberiste. Ci sono le risorse umane, naturali, ambientali ed economiche per uscire da questo tunnel; ciò richiede a sinistra, un protagonismo unitario dei conflitti sociali e del progetto politico.
Vogliamo parlarne confrontandoci con alcuni dei tanti interlocutori sociali e politici ai quali ci rivolgiamo per costruire assieme un soggetto unitario e plurale della sinistra, autonomo da un centrosinistra ormai morto e dalle culture che ispirano le pratiche liberiste e anticostituzionali del Pd.
RIFONDAZIONE COMUNISTA SICILIA – SINISTRA EUROPEA