Il piano regionale sul dimensionamento scolastico comporterà la riduzione di circa 144 istituti  in Sicilia. Ribadiamo il nostro giudizio negativo, già espresso nei mesi scorsi”. E’ quanto affermano Antonio Marotta e Marco Giordano, rispettivamente segretario regionale e responsabile scuola ed università di Rifondazione comunista. “Il provvedimento dell’Assessore Mario Centorrino comporterà disagi agli studenti e la riduzione delle cattedre per gli insegnanti, accorpando scuole di differenti indirizzi e tagliando l’offerta formativa. Tra gli istituti che ne subiranno le conseguenze risulta il socio-psicopedagogico Regina Margherita di Palermo, che vedrà 24 classi spostate al tecnico commerciale “Ferrara”. Chiediamo all’Assessore Centorrino il ritiro del provvedimento e maggiori risorse per il rilancio dell’istruzione pubblica nella nostra regione, a partire dai rimborsi per le spese di trasporto degli studenti pendolari e dagli investimenti per l’edilizia scolastica”