“Chi lancia latte di vernice contro la sede della Cisl sbaglia. Sbaglia ancora di più ed è in completa malafede chi utilizza strumentalmente questo gesto sbagliato per attaccare e criminalizzare la Fiom”. Questo il commento del segretario nazionale del Prc/Federazione della Sinistra, Paolo Ferrero, circa il blitz avvenuto alla sede nazionale della Cisl e le relative, aspre polemiche. “Il punto è che di questa situazione vi una responsabilità politica che ricade sul governo e sul parlamento – sostiene Ferrero – E’ infatti evidente che la strada maestra per uscire da una situazione di divisione sindacale è quella di fare una legge che dia la parola ai lavoratori, gli unici titolati a dirimere le controversie che li riguardano. La parola per riferire in parlamento non deve essere data al ministro degli interni ma al ministro del lavoro, che deve proporre una legge sulla democrazia sui luoghi di lavoro – conclude il leader del Prc – garantendo ai lavoratori e alle lavoratrici di poter eleggere democraticamente i propri rappresentanti e di votare sugli accordi che li riguardano”.