di Fabrizio Salvatori – da Contro la crisi

Mentre tutti i fari dei mass media nel raccontare l’inchiesta “Mondo di mezzo” vengono puntati su Massimo Carminati, ex terrorista dei Nar e accusato di aver fatto parte della Banda della Magliana, a piazzale Clodio la sensazione è che siamo solo al principio di un sisma destinato a propagarsi coinvolgendo ampie fette di centrosinistra.
Le carte dell’indagine raccontano di un malaffare talmente diffuso che potrebbero essere clamorosi gli sviluppi dell’indagine.
Il Prc di Roma nel 2013 aveva già messo in luce in un dossier i punti di contatto, specialmente sul piano urbanistico, tra alcune amministrazioni di centrosinistra e il centrodestra di Alemanno. Nelle intercettazioni raccontate dal procuratore Pignatone nel corso della conferenza stampa, viene fuori come lo stesso Carminati parla dell’importanza di cercare addentellati anche nelle amministrazioni di centrosinistra.

In manette, nell’operazione congiunta di Ros e Guardia di Finanza, lo ricordiamo sono finiti infatti l’ex amministratore dell’Ente Eur, Riccardo Mancini (da sempre braccio destro di Alemanno) e quello dell’Ama, Franco Panzironi, già vecchie conoscenze della procura di Roma. I due erano “pubblici ufficiali a libro paga” che fornivano “all’organizzazione uno stabile contributo per l’aggiudicazione degli appalti”. I due manager si sono adoperati Continua a leggere..

Source:: La “Cupola di Roma” e il dossier 2013 del PRC