Da pagina 36 del giornale La Sicilia di venerdì 16 marzo 2012, ed. Caltanissetta
Continuano le iniziative istituzionali e di comitati volte a contrastare il progetto d’installazione della quarta Stazione mondiale Muos nella vicina Base della Marina militare americana di contrada Ulmo.
A palazzo di città si è svolto un incontro tra i sindaci dei Comuni del comprensorio interessati dagli impatti dell’impianto e la cui installazione è prevista in un’area della Riserva naturale “Sughereta di Niscemi”.
All’incontro presieduto dal sindaco Giovanni Di Martino sono intervenuti il vicesindaco di Chiaramonte Gulfi Giovanni Nicosia, l’assessore all’ambiente di Caltagirone Vincenzo Di Stefano, il vicesindaco di Vittoria Vincenzo Cilia, il consigliere comunale del Pd Gianfranco Di Pietro ed anche componenti dei movimenti “No Muos” rappresentati da Guglielmo Panebianco e Fabio Tizza.
Nell’incontro è stata disposta la sottoscrizione di un appello-manifesto contro il “nulla osta” rilasciato dalla Regione ai lavori Muos ad Ulmo rivolto a salvaguardare la Sughereta di Niscemi, sito naturalistico di importanza comunitaria, il bosco di Santo Pietro ed a tutelare la salute delle popolazioni del territorio di circa 500mila abitanti dal pericolo dell’alta emissione elettromagnetica dell’impianto.
I sindaci partecipanti si sono impegnati a promuovere una campagna di sottoscrizioni del manifesto-appello per sensibilizzare meglio le popolazioni alle problematiche del territorio già dichiarato ad alto rischio ambientale per l’emissione continua nell’atmosfera dei fumi industriali del vicino Petrolchimico gelese.
I sindaci ed i rappresentanti dei Movimenti “No Muos” hanno previsto per il 31 marzo a Niscemi una manifestazione volta a ribadire l’assoluta contrarietà all’installazione delle antenne Muos ed a chiedere alla Regione siciliana la revoca delle autorizzazioni rilasciate agli statunitensi per il Muos.
È stata inoltre prevista un’altra manifestazione di tre giorni con i movimenti No Muos che il 30 aprile prossimo coinciderà con il trentesimo anniversario della morte di Pio La Torre.
Intanto, Franco Di Dio, componente della direzione provinciale del Pd, in merito alla manifestazione di tre giorni che si concluderà il 30 Aprile prossimo, propone di coinvolgere anche le forze politiche e sociali ed i Movimenti dei Comuni del Coordinamento e che si vada a manifestare a Palermo presso la presidenza della Regione siciliana ed a Roma presso la presidenza del Consiglio dei Ministri.
Infine un gazebo anti Muos è stato allestito a Caronno Pertusella (dove vivono tanti emigrati niscemesi), dove nei giorni scorsi si è svolta la terza edizione della Sagra del carciofo promossa col Comune di Niscemi.
Lo stand è stato allestito a cura del consigliere comunale niscemese Rosario Traina collaborato dai coniugi niscemesi Gaetano Lombardo e Maria Grazia Lo Iacono e sono stati esposti tutti i manifesti “No Muos” del Comitato niscemese e del battagliero Giuseppe Maida.
Alberto Drago
16/03/2012