“Apprendiamo con stupore e disgusto che le statue di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino poste in via Libertà a Palermo hanno subito danni da ignoti”. E’ quanto afferma Marco Giordano, coordinatore provinciale dei Giovani comunisti di Palermo.” Questo gesto, che condanniamo fermamente, è davvero inquietante e dovrebbe indurre le istituzioni nazionali e locali a tenere alta l’attenzione sul tema della lotta alla mafia. Assistiamo invece sempre più ad episodi di malgoverno e di commistione tra politica e criminalità organizzata che ci preoccupano. I Giovani comunisti saranno sempre in prima linea nella lotta alla mafia, affinché essa non si limiti ad essere una questione di ordine pubblico, ma sia pratica politica quotidiana che affronti gli aspetti sociali e culturali del fenomeno. Solo così il sacrificio di giudici come Falcone e Borsellino, ma anche di esponenti politici come Pio La Torre e Peppino Impastato, non sarà vano”
Giovani comunisti/e Palermo
Palermo, 17/07/2010