La lotta degli Operai dei Cantieri Navali di Palermo ha segnato una prima vittoria: non ci sarà, infatti, nessun licenziamento. Fincantieri torna, quindi, sui propri passi ed è costretta a ritirare i preannunciati 140 esuberi, previsti dal piano industriale presentato il 21 dicembre scorso. S i aprono, quindi, prospettive positive che sembrerebbero chiudere definitivamente la vertenza che ha portato alla protesta più di mille operai dei cantieri, in sciopero a oltranza da 20 giorni. Tale decisione è il frutto di una lunga trattativa fra Operai, sindacati, i vertici nazionali dell’azienda e la Regione Siciliana.
Rifondazione Comunista da sempre al fianco delle giuste rivendicazioni degli Operai dei Cantieri esprime la propria soddisfazione sull’esito della vertenza e rilancia la lotta per la ripresa produttiva dei Cantieri Navali ed il rilancio occupazionale su cui va chiesto l’impegno definitivo di Fincantieri.
Palermo 12/01/2012