Con rammarico, PRC prende atto che, ieri sera, il consiglio provinciale di Trapani ha deciso di sciogliere la Mega Service, la società di intera partecipazione della Provincia Regionale di Trapani, che dava lavoro a 72 operai. Non possiamo che biasimare l’arrendevolezza cui i consiglieri si sono arresi di fronte all’evidenza che, in caso di voto contrario, avrebbero rischiato di pagare di tasca propria il mantenimento in vita dell’ente. Nonostante ritenessimo solo palliativa – e probabilmente tesa a non accendere riflettori in piena campagna elettorale – la mozione di rinviare la decisione delle sorti della Mega Service a 30 giorni, ancora più deprecabile é che il consiglio l’abbia bocciata a larga maggioranza. Condanniamo con fermezza il Consiglio Prov.le, che oggi ha ritenuto antieconomico per il bilancio dell’Ente, la sopravvivenza della Mega Service, dimenticando come da questa abbia tratto inusitato profitto in questi anni.
Con amarezza, ma senza stupore, denunciamo come le forze politiche che compongono il Consiglio Provinciale di Trapani, pensino ai lavoratori esclusivamente come ad ossi da succhiare e poi gettare via.
É evidente come si debba pensare prospetticamente ad un rafforzamento ed una radicalizzazione negli organismi di governo, di quelle forze politiche di Sinistra che, da sempre e non solo in campagna elettorale, si schierano senza se e senza ma dalla parte degli operai, dei lavoratori e dei piccoli imprenditori che danno linfa all’economia trapanese. Il PRC esprime vicinanza e solidarietà alle 72 famiglie di quella che fu la Mega Service S.p.A.
Trapani, 12-02-2013
Lorenzo Lo Re, Segretario provinciale PRC Trapani