di Mario Guarino, segretario Federazione Palermo
Esprimo profonda preoccupazione per il ventilato progetto di riorganizzazione della rete Unicredit in Sicilia che prevede la scomparsa della direzione generale del Banco di Sicilia a Palermo e ulteriori esuberi che penalizzano ancora una volta una regione che sta pagando un pesante tributo in termini occupazionali alle logiche liberiste. La ricerca del profitto va ancora una volta a senso unico: tagliando il costo del lavoro. Già la Regione ha perduto un consistente gettito di imposte a favore del ricco Nord. E’ ora di dire basta a questa deriva economica e sociale. Il governo regionale che aspetta a far sentire la propria voce? Un costante stillicidio di posti di lavoro che si aggiunge a quello della scuola, della Fiat, della Keller e dell’Italtel, per citare solo alcune vertenze, inspiegabile in una regione che ha permesso alla destra di governare. Meditino gli elettori siciliani!