Il circolo “Che Guevara” di Rifondazione Comunista di Raffadali si fa promotore di due proposte popolari che hanno a centro le questioni mercato ed Eternit.
Ai sensi degli articoli 2,25, 31,32 si chiede che l’Amministrazione Comunale deliberi su tali tematiche, dato il grande rilievo che esse hanno nella vita della comunità raffadalese.
In particolare si sottolinea che lo smaltimento dell’Eternit non può essere affidato all’iniziativa del singolo cittadino sia per le enormi incombenze burocratiche sia per i costi esorbitanti che esso comporta.
D’altronde l’Amministrazione non può limitarsi ad eventuali ordinanze di divieti ed a sanzioni; il rischio è che lo smaltimento illegale continui in aree e zone sempre più periferiche e quindi difficilmente controllabili e che l’azione di inquinamento ambientale e deturpamento del paesaggio continui.
Inoltre la facilitazione dello smaltimento favorirebbe la sostituzione di lastre e recipienti in Eternit con benefici per la salute dell’uomo e dell’ambiente.
Sulla questione mercato settimanale Rifondazione Comunista condivide il suo decentramento alla periferia del paese ma sollecita l’istituzione di un servizio di bus urbano per la giornata e le ore in cui esso si svolge sia per favorire la mobilità dei cittadini sia perché i mercatisti non ne ricevano un danno economico derivante dalla difficoltà a raggiungere l’area in cui essi svolgono l’attività commerciale”.