PREMESSO
Che nel gennaio 2006 l’asilo nido Belvedere è Stato chiuso per ristrutturazione dall’Amministrazione di centro destra (Amministrazione Torregrossa);

Che la successiva Amministrazione sempre di Centro Destra (Amministrazione Di Forti) ha definitivamente spento ogni speranza di riapertura dell’asilo nido Bevedere, poiché nel piano triennale delle opere pubbliche, l’immobile è stato definitivamente destinato come sede del Comando Polizia Municipale;
Che il personale occupato presso l’asilo nido Belvedere, con disposizione di servizio sindacale n. 1 del 06.03.2006, è stato riqualificato e da oltre sei anni è impiegato in altri uffici (Anagrafe, Biblioteca, Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale, Ufficio di Gabinetto del Sindaco, Ufficio Contratti, Servizi Sociali etc.) sostituendo altro personale che a sua volta è stato riqualificato ed impiegato in altri uffici e servizi (Polizia Municipale, etc).
Che negli ultimi anni il personale del comune di San Cataldo ha subito forti ridimensionamento determinato dai numerosi pensionamenti senza possibilità di turnover;
CONSIDERATO
Che in occasioni del Consiglio Comunale del 19.07.2012 alcuni consiglieri comunali hanno presentato una mozione avente per oggetto “RIAPETURA ASILO NIDO COMUNALE” ;
che, a nostro avviso, la sopra citata mozione poteva essere condivisa sul principio ossia nella necessità di aver nel prossimo futuro un asilo nido comunale, ma non poteva essere condivisa nel metodo e nel percorso suggerito, poichè non teneva conto che l’immobile individuato nella mozione è attualmente destinato a Comando della Polizia Municipale, ed inoltre che per il raggiungimento di tale scopo veniva escluso l’uso di risorse e di ipotetici finanziamenti regionali, nazionali ed europei. Di contro si individuava come unica fonte economica le risorse del prossimo bilancio di previsione, bilancio già impegnato per 8/12mi,
Che oltre ad una conclamata difficoltà economica dell’ente determinata dalla riduzione dei trasferimenti nazionali e regionali, in aggiunta alla limitata capacità di intervento determinata dai diversi mutui accesi dalle precedenti amministrazioni, ed a nostro avviso dall’allegra gestione avvenuta in passato (vedi 360 mila € rifacimento monumento) vi è una continua richiesta di interventi economici da parte dell’ATO CL1, che mette a repentaglio la stabilita economico-gestienale dell’ente con forte ricaduta sui servizi erogati;
CONSIDERATO
che gli scriventi in occasione del dibattito consiliare suddetto, per le ragioni sopra descritte, hanno richiesto ai proponenti di poter modificare la proposta per renderla realistica e attuabile, sia per ciò che concerne i tempi di realizzazione, sia nella possibilità di individuare fonti terze alle già magre risorse comunali;
che i proponenti non hanno ritenuto necessario valutare le modifiche richieste ed a tal proposito i sottoscritti consiglieri comunali hanno ritenuto necessario astenersi sul voto della mozione ed evitare documenti contrapposti su temi di interessi generali della comunità sancataldese;
Che il principio possa essere condiviso da tutte le parti politiche
APPRESO
dalla stampa e dai social network che la posizione della maggioranza consiliare è stata oggetto di strumentalizzazione e mistificazione della verità adducendo a comportamenti incoerenti dei singoli consiglieri comunali, in quanto in passato si erano proposti per la riapertura dell’asilo nido comunale mentre gli stessi in questa occasione hanno votano contro tale ipotesi;
RITENUTO,
alla luce di quanto sopra, che la volontà dei proponenti della mozione non era realmente finalizzata alla riapertura dell’asilo ma, realizzata al solo scopo di denigrare la maggioranza e l’intera Amministrazione Comunale, al fine di trarne vantaggio mediatico e propagandistico.
necessario ripristinare la verità storica e politica sui temi dei servizi, intesi come bene comune.
Necessario altresì ristabilirla anche sui temi di natura politica di chi rappresenta con coerenza un progetto, e di chi ha sempre fatto parte della stessa compagine politica e partitica.
che in sede di dibattito consiliare il sig. Sindaco Francesco Raimondi ha rassicurato sulla volontà di percorrere tutte le strade che possano portare alla riapertura dell’asilo nido comunale
Tutto ciò considerato, premesso e ritenuto,
i sottoscrittori consiglieri comunali firmatari, realmente da sempre sensibili alle istanze della popolazione, invitano il consiglio comunale a votare favorevolmente la presente mozione di indirizzo, con la quale si
FA VOTO
all’amministrazione attiva di:
verificare la possibilità di riapertura dell’asilo nido nel plesso di via Belvedere, e laddove impossibile a causa dell’assegnazione della nuova destinazione d’uso a Comando di Polizia Municipale, verificare tutte le condizioni al fine di riaprire un asilo nido nel territorio comunale, trovando le adeguate risorse per mezzo di finanziamenti mirati, da parte della regione, dello stato e da fondi europei.
San Cataldo lì 26 luglio 2012
I Consiglieri Comunali
Romeo Bonsignore
Marcello Frattallone
Lombardo Maurizio
Settimio Culora