Dichiarazione di Maria Merlini, Segretaria del circolo PRC Città Futura – Catania

L’occupazione del Teatro Coppola rappresenta una giusta denuncia dei disastrosi effetti di scelte politiche ed amministrative che lasciano degradare un enorme patrimonio e privano le notevoli energie culturali ed artistiche della città di spazi e strumenti necessari.
Le classi dirigenti della città e l’amministrazione comunale si sono caratterizzate per un’assoluta assenza di progetti culturali e per una visione arretrata e strumentale del ruolo di tutte le attività artistiche. Ciò rappresenta un danno gravissimo per Catania, costretta a disperdere potenzialità decisive per il suo sviluppo civile e sociale.
Il circolo Città Futura di Rifondazione Comunista ritiene che l’impegno per riconquistare i numerosi spazi consegnati colpevolmente alla devastazione, così come lo sforzo per riattivare le energie culturali, siano elementi decisivi per un futuro migliore per Catania.
Lanciamo un forte appello perchè la mobilitazione degli operatori culturali trovi un vasto sostegno e perchè sulla vicenda degli spazi culturali e sociali si apra un grande stagione di lotta e partecipazione.