La scelta del PD agrigentino di entrare nella giunta provinciale a guida D’Orsi proprio nel momento in cui questi è indagato per una serie di ipotesi di reato che denotano una concezione padronale e personale nella gestione della cosa pubblica crea seri problemi nei rapporti tra FDS-IDV-SEL da un lato e PD dall’altro in vista delle prossime scadenze amministrative.
Appare sempre più evidente che una parte del PD siciliano, in ossequio ad una idea della politica che si limita alla pura gestione del potere, ha perso ogni riferimento valoriale nella scelta delle sue alleanze. Riteniamo che il sostegno a D’Orsi costituisca una vera e propria provocazione verso la sensibilità dell’opinione pubblica ed una istigazione all’antipolitica, già così pericolosamente diffusa in vasti strati della popolazione. Chiediamo al PD agrigentino di rivedere la sua scelta e di creare i presupposti perché il centro sinistra si presenti compatto nella competizione con le destre e di non assumersi la responsabilità dell’indebolimento del fronte democratico e progressista.
Ci rivolgiamo alla parte migliore dello stesso PD e della società civile perché si ponga un freno alla pratica dell’opportunismo e del trasformismo in politica.
Agrigento 20/10/11
FEDERAZIONE DELLA SINISTRA
Vincenzo Lombardo (portavoce provinciale)
ITALIA DEI VALORI
Nello Hamel (coordinatore provinciale)
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’
Lillo Micciché (coordinatore provinciale)