Comunicato stampa-“L’Ufficio scolastico regionale continua a sbagliare sul concorso dei Presidi”.
Con un decreto l’ufficio scolastico regionale Sicilia ha stabilito che il concorso per i dirigenti scolastici, al centro di un annoso contenzioso, sia rinnovato per presidi “congelati “e idonei, secondo i dettami del famigerato lodo Siragusa.
Queste disposizioni contraddicono nettamente persino le indicazioni dello stesso ministero che, riguardo ai presidi congelati, in una nota di fine maggio stabilisce che l’attribuzione e il mutamento d’incarico, possano essere effettuati a condizione che ci sia favorevole pronuncia dell’autorità giudiziaria competente in ordine alla rinnovazione della procedura concorsuale.
Allo stato attuale non c’è stata alcuna pronuncia dell’autorità giudiziaria favorevole alla rinnovazione del concorso, siamo di fronte dunque ad una grave forzatura, non la prima, dell’USR in questa grave vicenda del concorso per dirigenti scolastici in Sicilia, che rappresenta un duro colpo alla credibilità della scuola siciliana.
Quest’altro strappo conferma, come abbiamo più volte sostenuto, che solo un chiaro e immediato ritorno a norme elementari di legalità, più volte violate, può determinare una soluzione positiva di questa triste.
Luca Cangemi
Comitato politico nazionale Rifondazione Comunista