Cara elettrice, Caro elettore
In questi lunghi anni abbiamo assistito al saccheggio continuo della Sicilia, devastata dal malaffare e da una politica incurante del bene comune e delle esigenze dei cittadini, attenta però agli affari e agli interessi degli “amici”.
Lo strumento di cui i cittadini dispongono per affermare un riscatto civile della nostra bella isola è il voto. Non buttiamolo e non vendiamolo. Altrimenti saremo costretti a subire ancora un governo che specula sui rifiuti e sulle discariche; che vuole la privatizzazione dell’acqua pubblica; che sperpera denaro per centinaia di consulenze e taglia servizi sanitari e sociali.
Noi abbiamo bisogno di un progetto di netta discontinuità. Vogliamo una Sicilia produttiva che garantisca posti di lavoro e convinca i nostri giovani a rimanere qui; che incentivi la raccolta differenziata; che garantisca l’acqua a tutti; libera da sprechi, mafia, clientele e malaffare, perché sono questi gli elementi che fino ad oggi ne hanno bloccato lo sviluppo.
Partinico è al centro di tutti questi problemi. Disoccupazione, costanti crisi di rifiuti, servizio idrico vergognoso, un ospedale dove si muore troppo spesso, un ambiente deturpato dai fumi della distilleria Bertolino.
Per questo, noi ci proponiamo come la vera alternativa a questi decenni di mal governo. In questi anni non abbiamo banchettato col potere, siamo stati a fianco dei cittadini, nelle piazze, nelle assemblee, nei comitati. Abbiamo vinto la battaglia dei referendum sull’acqua pubblica e contro le centrali nucleari.
La nostra è una lista pulita, fatta da realtà di cui sicuramente non avete sentito scandali o arresti:  Federazione della Sinistra, Sinistra Ecologia Libertà, Verdi.
La nostra candidata presidente è Giovanna Marano, sindacalista FIOM-CGIL di 53 anni, a fianco di Claudio Fava che sarà il suo vicepresidente.
Il nostro candidato all’ARS è l’attuale consigliere provinciale Antonio Marotta, architetto, insegnante nelle scuole superiori, segretario regionale di Rifondazione Comunista, impegnato nel sindacato, già assessore provinciale alla Pubblica Istruzione nella giunta di sinistra presieduta da Puccio dal 96 al 98.
Antonio Marotta conosce molto bene Partinico, vi ha svolto importante battaglie, come quella nel 2004 per l’apertura del Liceo Scientifico di c.da Turrisi. Per non parlare della questione “distilleria Bertolino”, che lo ha visto a fianco dei partinicesi anche qualche mese fa per sventare il tentativo del Comune di inchinarsi dinanzi all’industriale concedendole di tutto.
Per questi motivi, vi chiediamo di sostenerlo insieme a noi, affinché la nostra voce abbia una rilevanza ancora più forte e le vostre necessità possano trovare una sponda più attenta al bene comune e alla cosa pubblica piuttosto che ai propri affari privati.
 Partito della Rifondazione Comunista
circolo “Peppino Impastato” – Partinico