di Lorenzo Gugliara su scordia.info, 23 settembre 2012
No alla privatizzazione del teatro all’aperto. Con questo slogan hanno protestato in modo pacifico i giovani del movimento Scordia bene comune che vede insieme Prc e IdV. Una protesta pacifica che, come ci tengono a precisare gli organizzatori, nulla a che vedere con l’intitolazione dell’anfiteatro al musicista Vito Salvatore Monitto. Sono stati distribuiti volantini ed esposto qualche striscione. “Noi consideriamo – si legge nel volantino – che il teatro debba essere liberato e restituito alla cittadinanza diventando anche uno snodo di incontri e relazioni, un luogo di produzione sociale condivisa, un laboratorio sociale e culturale. Assolutamente contrari all’assegnazione dell’anfiteatro per 10 anni alla cifra di 100 euro annui, gli esponenti di Scordia bene comune hanno attuato la protesta sino alle 20.