FINCANTIERI: MAROTTA (PRC), NO A DRASTICO RIDIMENSIONAMENTO CANTIERI PALERMO

Solidarietà agli operai dei Cantieri navali di Palermo in lotta per il posto di lavoro e condivisione delle richieste sindacali che puntano al rilancio produttivo dello stabilimento industriale. Ad esprimere il sostegno degli operai di Fincantieri è il segretario regionale siciliano di Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra, Antonio Marotta. «Rifiutiamo l’inaccettabile piano di esuberi proposto da Fincantieri che vede interessati 140 lavoratori su un già ridotto organico di 505 unità complessive . Questa è la logica di un drastico ridimensionamento delle prospettive produttive del cantiere palermitano che lo condanna inesorabilmente ad una certa morte futura». «Con tali provvedimenti – dice Marotta – viene, di fatto, sconfessato l’accordo siglato tra Fincantieri e la Regione siciliana che prevedeva un rilancio dell’azienda, diviene quindi necessaria la riapertura di un tavolo di trattativa sindacale a tutti i livelli. Tutto ciò anche alla luce della prossima aggiudicazione dei grandi appalti per la ristrutturazione dei bacini di carenaggio galleggianti, che deve divenire l’occasione per segnare una nuova fase produttiva della cantieristica palermitana, consentendo la garanzia degli attuali livelli occupazionali dell’azienda e dell’indotto».