“Dalla stampa locale ( “La Repubblica di Palermo” di oggi domenica 19 dicembre ndr) apprendiamo con grande stupore che a causa dell’assenza di fondi il Cluster Hpc dell’Università di Palermo non potrà essere attivato”. E’ quanto afferma Marco Giordano, coordinatore provinciale dei Giovani Comunisti/e”. Si tratta di un elaboratore utile per ricerca nel campo dell’astrofisica. Secondo fonti del settore, basterebbe un investimento annuo da parte dell’Università di Palermo di 50.000 euro per pagare lo stipendio di due tecnici. Peccato che l’Ateneo non disponga di queste risorse e che i finanziamenti europei siano finiti. Questa vicenda è un effetto tangibile del taglio dei fondi che subiscono gli Atenei statali, soprattutto al Sud. A causa del taglio di risorse non può essere attivato una delle esperienze più significative nel settore in Sicilia, determinando la fuga dei cervelli all’estero. Un altro motivo per scendere in piazza nei prossimi giorni e ribadire la nostra ferma opposizione alla riforma Gelmini e a questo governo che taglia le ali al nostro futuro”
Palermo, 19/12/2010
Marco Giordano
coordiantore Giovani Comunisti/e Palermo